Il movimento civico ANIMA, forza di maggioranza in consiglio comunale, esprime forte dissenso in merito alla nuova comunicazione di Poste Italiane riguardante l’ufficio postale del Borgo. Il presidio, chiuso dal giugno scorso, avrebbe dovuto riaprire il 5 settembre 2025. Tuttavia, un nuovo cartello affisso nei giorni scorsi annuncia un ulteriore slittamento al 19 settembre.
Secondo ANIMA, il continuo rinvio rischia di diventare un pretesto per procrastinare indefinitamente la riapertura, fino a una possibile chiusura definitiva. “Le conseguenze per la comunità sarebbero gravissime”, si legge nella nota diffusa dal movimento, che sottolinea come il disagio sia particolarmente sentito dagli anziani e da tutti i cittadini che quotidianamente usufruivano del servizio.
Il presidio postale del Borgo, quartiere popolare e centrale di Sanremo, rappresenta infatti un punto di riferimento essenziale per la vita quotidiana. ANIMA chiede a Poste Italiane di fornire al più presto spiegazioni chiare sui motivi dei ritardi, indicazioni certe sui tempi di riapertura e di assumersi precise responsabilità nei confronti della cittadinanza.





