Ratifica della terza variazione al bilancio di previsione 2025-2026-2027, verifica degli equilibri generali di bilancio 2025-2026-2027 e assestamento della quarta variazione al bilancio di previsione 2025-2026-2027 al centro della commissione per gli Affari Generali e la Programmazione andata in scena questa mattina in comune a Bordighera.
E' stata discussa e approvata, nonostante due voti astenuti, la ratifica della terza variazione al bilancio di previsione 2025-2027. "Abbiamo in dotazione 65mila euro" - dice il sindaco Vittorio Ingenito - "Abbiamo stornato voci di bilancio tagliando alcune parti della spesa, che ci hanno consentito di fare fronte a questa nuova spesa legata all'appalto comprensoriale. Ci sono piccole variazioni in entrata e in uscita ma hanno valore marginale".
E’ stata poi illustrata e approvata, nonostante tre voti astenuti, la delibera di verifica degli equilibri generali di bilancio 2025-2027, all’ordine del giorno del prossimo Consiglio Comunale per l’approvazione nei tempi dettati dalla normativa. "E' la pratica tecnica che riguarda la permanenza degli equilibri di bilancio che deve essere certificata entro il 31 luglio di ogni anno. Si mantengono, come previsto, gli equilibri tra entrate finali e spese finali" - dichiara Ingenito - "Confermati tutti i servizi alla comunità, che non sono stati volutamente intaccati dalle riduzioni di spesa applicate invece su altri interventi. Tali riduzioni sono state necessarie per far fronte sia a uscite obbligatorie (contributi alla finanza pubblica richiesti agli enti locali di cui alla legge n. 213/2023 e n. 207/2024) sia alla diminuzione sensibile di alcune entrate comunali, come gli incassi del porto (118.000 euro) e il canone mercatale (55.000 euro). E' stata, infatti, accertata la criticità di entrate per quanto riguarda la realtà mercatale e il porto. Abbiamo entrate che possono far fronte ad alcune spese. Ci sono maggiori introiti sulle voci di spesa. Oltre agli oneri abbiamo piccoli e maggiori introiti. La spesa corrente è l'elemento più importante da monitorare. Partirà un altra tornata di asfalti dopo l'estate. Le previsioni di entrata sono state puntuali. Sono contributi che riguardano spese e investimenti che sono stati chiusi e il Comune ha anticipato le risorse".
"Il minore introio al porto è dovuto al fatto che non si è potuto attuare il piano ormeggi" - specifica il vicesindaco Marco Laganà - "Ci ritroviamo ad avere qualche ingresso in meno in seguito al fatto che alcuni pescatori non si sono voluti spostare. Cercheremo di portare a casa dei risultati".
Durante la riunione è stata, inoltre, presentata la quarta variazione al bilancio di previsione 2025-2027 che è passata in commissione nonostante un voto astenuto e due contrari. "E' una variazione di assestamento. Abbiamo destinato 600mila euro, già previsti per corso Italia, per finanziare il completamento della riqualificazione del lungomare Argentina a fronte dei sostanziali aumenti causati sia dall’adozione di tutte le modifiche al progetto richieste dal Ministero dell’Agricoltura DISFOR 4 e dalla Sovrintendenza, sia dal rincaro esponenziale dei costi del materiale di costruzione. In particolare, viene effettuato un parziale storno di 600.000 euro dai fondi per l’intervento programmato di corso Italia, che non è ancora cantierabile" - fa sapere il primo cittadino - "La stessa variazione di bilancio integra con 166.500 euro l’intervento di ristrutturazione del Palazzo del Parco finanziato dalla convenzione urbanistica riferita all’Angst".
"Chiedo di valutare la possibilità di togliere tutto il fondo che era stato stanziato per corso Italia per investirlo nel marciapiede a ponente della città, tra l'ospedale e via Pasteur, che si trova a monte, perché è scandaloso, non è degno della città di Bordighera. Risulta essere sporco, rotto e fatto male, andrebbe veramente rifatto. Inoltre, l'illuminazione è carente" - propone il consigliere comunale Mauro Bozzarelli - "Togliete tutto ciò che rimane e investiteli per il marciapiede a Ponente".
"Io destinerei il resto della somma alla scuola di via Napoli" - dice il consigliere comunale di minoranza Fulvio Debenedetti - "Corso Italia si potrà fare in un secondo momento".







