E’ stata pubblicata la manifestazione di interesse per la nomina a garante dei diritti le persone private della libertà personale. L’istituzione di questa particolare figura era stata approvata dal consiglio comunale di Sanremo lo scorso mese di aprile Si tratta di un organo monocratico, in carica per quattro anni, che sarà nominato dal sindaco tra persone di indiscusso prestigio e di notoria fama nel campo delle scienze giuridiche, dei diritti umani nelle attività sociali, in possesso dei requisiti necessari per l’elezione a consigliere comunale.
Come annunciato dal sindaco Alessandro Mager, il Comune ha pubblicato l'avviso pubblico di manifestazione di interesse per la selezione della persona da nominare a ricoprire questo importante incarico, con l’obiettivo di rafforzare la tutela dei diritti fondamentali nel contesto penitenziario e di promuovere l’accesso ai servizi comunali da parte dei soggetti coinvolti.
Nel corso degli incontri che si sono tenuti tra il Casinò e il carcere di Valle Armea del 3 luglio e circa dieci giorni dopo la pubblicazione della relazione sullo stato generale delle case di reclusione liguri il primo cittadino aveva infatti annunciato che presto sarebbe stato pubblicato il bando in merito. Tempo dodici ore e l'albo pretorio del Comune ha reso consultabile tutta la documentazione in merito.
Il Garante avrà il compito di:
- promuovere i diritti civili e l’accesso ai servizi per i soggetti privati della libertà nel territorio comunale;
- sensibilizzare l’opinione pubblica sul tema dei diritti umani e della condizione carceraria;
- collaborare con istituzioni, enti pubblici, università e associazioni del terzo settore;
- segnalare eventuali violazioni dei diritti alle autorità competenti;
- visitare luoghi di detenzione e riferire al Consiglio Comunale attraverso una relazione annuale.
La nomina spetta al sindaco, tra personalità di indiscusso prestigio con competenze in ambito giuridico, sociale o nel campo dei diritti umani. Il mandato dura quattro anni e non è rinnovabile. I candidati devono avere cittadinanza italiana o europea, godere dei diritti civili e politici, non avere carichi penali, né conflitti di interesse o incarichi incompatibili, come ruoli politici, attività forense o rapporti di lavoro con enti pubblici. Il Sindaco selezionerà il Garante sulla base del curriculum e di un colloquio personale. L’assenza dei requisiti, l’incompletezza della domanda o il mancato rispetto dei termini comportano l’esclusione automatica.
Gli interessati devono presentare la propria candidatura entro 30 giorni dalla pubblicazione dell’avviso, esclusivamente via PEC all’indirizzo: comune.sanremo@legalmail.it, utilizzando il modulo allegato all’avviso. Alla domanda vanno allegati curriculum vitae, documento d’identità e recapiti personali. L’incarico è gratuito, ma sono previsti rimborsi spese fino a 2.000 euro annui per l’espletamento delle funzioni.
Giunge quindi a un punto cruciale la pratica avviata già lo scorso aprile dall'amministrazione quando in riunione di commissione è stata approvata l'istituzione della figura, con ratifica del consiglio comunale.





