Si è svolta questa mattina, dalle 9 alle 11, la dodicesima edizione della “Pulizia dei fondali” nel Porto Vecchio di Sanremo, un’importante iniziativa a tutela dell’ambiente marino promossa dal Consolato del Mare. L’evento ha visto la partecipazione attiva del subacqueo professionista Fabio Avagnina e di sei militari del V Nucleo Subacquei della Guardia Costiera, provenienti da Genova.
Come ogni anno, anche oggi sono stati recuperati dai fondali oggetti di ogni genere: batterie esauste, copertoni, biciclette, motorini e persino carrelli della spesa.
La manifestazione ha visto il coinvolgimento delle associazioni locali U Luvassu (ideatori dell'iniziativa), Yacht Club e Canottieri (tra cui il presidente di Amaie Energia Sergio Tommasini), con il patrocinio del Comune di Sanremo (che ha partecipato direttamente nelle figure del sindaco Alessandro Mager e dell'assessore alla cultura Enza Dedali), che ha messo a disposizione materiali e risorse per le operazioni di recupero e smaltimento dei rifiuti, nel pieno rispetto delle normative ambientali.
Particolarmente significativa quest’anno la partecipazione del Gruppo A.N.M.I. di Sanremo, che ha collaborato attivamente all’iniziativa.
Al termine della pulizia, le associazioni e il Comune hanno voluto consegnare ad Avagnina una targa celebrativa, per ringraziarlo del grande impegno che ha sempre profuso in questa iniziativa attiva ormai da oltre 10 anni. L'occasione è stata anche un momento per parlare del porto e dei lavori di cui necessita, con Avagnina che, ricevendo la targa dal sindaco, ha incalzato il primo cittadino sulla necessità di interventi per l'area: "L'amministrazione tiene moltissimo al porto - ha risposto Mager - Siamo contenti se i privati guadagnano, ma ciò non può sovrapporsi alle richieste e alle necessità dei sanremesi. Il porto è dei cittadini: poi è giusto pensare a riqualificare la zona, ma serve trovare un equilibrio. La pratica è avviata, ma ci sono cose che andranno riviste. L'auspicio dell'amministrazione è comunque fare una Sanremo più bella che piaccia a tutti".
"Quest'anno abbiamo avuto tanti contributi importanti - spiega il console del mare Gianluigi Davigo - è una giornata che bisogna preparare per tempo, per tutte le questioni di autorizzazzioni. Poi il giorno di pulizia è una festa perché riusciamo a fare qualcosa di concreto per il nostro porto, il nostro mare e la nostra Sanremo".




















