Economia - 21 maggio 2025, 07:00

Trasloco a Milano: quanto costa?

Sappiamo benissimo cosa significa organizzare un trasloco a Milano: tra permessi ZTL, scale strette e prezzi che sembrano salire ogni giorno che passa, è facile sentirsi persi

Trasloco a Milano: quanto costa?

Sappiamo benissimo cosa significa organizzare un trasloco a Milano: tra permessi ZTL, scale strette e prezzi che sembrano salire ogni giorno che passa, è facile sentirsi persi. Non disperare, però. Con le giuste dritte puoi trasformare questo caos in un processo quasi indolore. Innanzitutto, devi essere bravo a trovare una ditta di trasloco a Milano affidabile. In tal senso, ti consigliamo La Lombarda Traslochi, che offre soluzioni trasparenti e viene incontro a ogni esigenza di budget.

Il primo mito da sfatare? "Tanto mi arrangio da solo". A meno che tu non debba spostare due scatoloni, quasi mai conviene. Tra noleggio furgone, carburante e giornate di lavoro perse, il risparmio è spesso illusorio. Senza parlare dello stress di dover scaricare un armadio enorme con l’aiuto di qualche amico o familiare. 

A questo punto, ti starai chiedendo quanto di costa effettivamente un trasloco a Milano. Cercheremo di darti una risposta esaustiva. 

Trasloco a Milano: il prezzo giusto esiste?

Rispondiamo alla domanda con “dipende”. Per un monolocale in zona semicentrale può costare tra i 500 e i 900 euro, mentre per un trilocale con mobili d’epoca si superano facilmente i 1.500 euro. Come orientarsi? Segue queste tre regole d’oro:

  • Chiedi sempre il sopralluogo: nessuna ditta seria fa preventivi al telefono. Se insiste, passa oltre.
  • Confronta almeno 3 offerte: attenzione, perché il prezzo più basso nasconde spesso servizi scadenti.
  • Fai domande scomode: "Cosa succede se rompete il mio tavolo pregiato?". Questa è una domanda legittima.

Poi ci sono gli inghippi dei quali nessuno parla quasi mai. Ecco i più comuni:

L’ascensore è un nemico: se misura meno di 80x120 cm, molti mobili dovranno essere smontati (costo aggiuntivo: 100-300 euro).

Il parcheggio è un lusso: senza permesso, rischi multe salate. Le ditte serie lo includono nel preventivo.

Le scatole costano: comprare materiale d’imballaggio nuovo può costare più del trasloco stesso. Non è colpa dei dazi di Trump, ma era così già prima. Quindi, cerca di rimediare qualche scatolone usato. 

Servizi extra: quali valgono davvero?

L’imballaggio professionale (200-400 euro) potrebbe sembrare un furto; ma per cristalleria e quadri è insostituibile. Il montaggio/smontaggio (150 euro o più) conviene se hai mobili Ikea complessi. Il servizio deposito (20-50 euro/giorno) è utile solo per transizioni brevi. Oltre un mese, affittare un box è più economico.

L’arma segreta: la tempistica

Prenotare con 2 mesi d’anticipo ti fa risparmiare il 20-30%. I periodi più convenienti? Gennaio-febbraio e settembre-ottobre. Evita come la peste giugno e fine mese (specie se coincidono con la fine di un affitto).

Stai per sbagliare tutto se:

  • Non controlli le recensioni: cerca su Google e Facebook, ma fai attenzione alle recensioni fake.
  • Firmi un contratto vago: deve specificare orari, numero di addetti e penali per ritardi.
  • Dimentichi l’assicurazione: anche se costa il 3-5% in più, è l’unico modo per dormire sereno.

Alla fine, nessun trasloco è perfetto. Qualcosa potrebbe graffiarsi, un ritardo è da mettere in preventivo e, probabilmente, scoprirai di avere troppi soprammobili. Ma, con la giusta preparazione, il tuo trasloco a Milano sarà solo un ricordo scomodo, non un trauma che ti perseguiterà a lungo.









Informazioni fornite in modo indipendente da un nostro partner nell’ambito di un accordo commerciale tra le parti. Contenuti riservati a un pubblico maggiorenne.

TI RICORDI COSA È SUCCESSO L’ANNO SCORSO A NOVEMBRE?
Ascolta il podcast con le notizie da non dimenticare

Ascolta "Un anno di notizie da non dimenticare 2024" su Spreaker.
SU