Attualità - 09 maggio 2025, 07:11

Santo Stefano al Mare, nasce un nuovo campo da padel accanto alla pista ciclabile: pronto il progetto

Il progetto, presentato da un privato cittadino, ha ottenuto il via libera paesaggistico ed è stato approvato dal Comune

Santo Stefano al Mare, nasce un nuovo campo da padel accanto alla pista ciclabile: pronto il progetto

A Santo Stefano al Mare è in arrivo un nuovo campo da padel, con annessi spogliatoi, in una zona verde situata tra la via Aurelia e la pista ciclabile, accanto al Rio Torre. Il progetto, presentato da un privato cittadino, ha ottenuto il via libera paesaggistico ed è stato approvato dal Comune, che ora avvierà una variante al Piano Regolatore per rendere possibile l’intervento.

Il terreno, oggi in stato di abbandono e un tempo destinato all’agricoltura, si trova poco fuori dal centro storico del paese. L’obiettivo è trasformarlo in uno spazio sportivo, facilmente accessibile dalla pista ciclabile, senza stravolgere l’ambiente. Il campo sarà inserito mantenendo l’andamento naturale del suolo, mentre il piccolo edificio destinato a spogliatoi – circa 30 metri quadrati – avrà una copertura piana ricoperta di terra e piante grasse (Sedum) per ridurre l’impatto visivo e integrarsi nel paesaggio. Il progetto prevede anche una recinzione attorno al campo da gioco, necessaria per evitare la fuoriuscita delle palline, realizzata con maglie larghe e montanti sottili, di colore verde. La recinzione non supererà in altezza la quota della via Aurelia, che si trova più in alto rispetto al terreno.

Per consentire la realizzazione dell’impianto sportivo, il Comune dovrà modificare la normativa urbanistica attuale, che non contempla la possibilità di costruire impianti sportivi privati nell’area in questione, pur essendo già destinata a servizi pubblici. La variante riguarderà anche la distanza minima dai confini, che sarà ridotta da 5 a 1,5 metri, sempre nel rispetto del Codice Civile. Il locale adibito a spogliatoi sarà vincolato per uso esclusivamente sportivo. Particolare attenzione è stata posta alla vicinanza con il Rio Torre, che impone per legge una fascia di inedificabilità di 10 metri. Il fabbricato sorgerà al di fuori di quest’area, mentre una parte del campo da padel si troverà al suo interno. Tuttavia, non essendo considerato un vero e proprio edificio – trattandosi di una semplice pavimentazione – l’intervento è stato ritenuto compatibile con le norme vigenti.

Il Comune ha confermato che l’opera è coerente con la pianificazione paesaggistica e non comporterà impatti negativi sull’ambiente, né sulla qualità dell’aria o sulla salute pubblica. Non sono previste modifiche al traffico o all’assetto del territorio, né l’installazione di impianti tecnologici o di produzione energetica. Il progetto, firmato dall’architetto e sindaco di Taggia Mario Conio, ha già superato la verifica preliminare per la Valutazione Ambientale Strategica (VAS). La documentazione sarà ora trasmessa agli uffici regionali per i controlli di competenza. I lavori, una volta ottenute tutte le autorizzazioni, dureranno circa un mese.

Per Santo Stefano al Mare si tratta di un piccolo ma significativo intervento di riqualificazione urbana, che punta a valorizzare un’area poco utilizzata offrendo al tempo stesso nuovi spazi per lo sport e il tempo libero, sempre più richiesti da residenti e turisti.

Andrea Musacchio

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