La Regione Liguria ha avviato l'iter necessario per restituire l'importo della tassa regionale per il diritto allo studio universitario a ben 2.180 studenti. La misura verrà accordata a tutti coloro che erano stati esentati dal pagamento durante gli anni accademici 2022/2023 e 2023/2024. La somma complessiva stanziata dalla Regione ammonta a 235.000 euro, come confermato dall'assessore Simona Ferro, che ha poi aggiunto: "si tratta di un atto dovuto, di una procedura amministrativa che non fa altro che confermare l'impegno assunto dalla Regione nell'ambito del diritto allo studio". Sono coinvolti dalla misura gli studenti iscritti all'Università di Genova e coloro che hanno frequentato gli Istituti liguri di Alta Formazione Artistica, Musicale e Coreutica.
Università e diritto allo studio: un equilibrio che va tutelato ad ogni costoFrequentare l'Università in Italia comporta spesso costi molto elevati: tasse universitarie, affitti, libri, trasporti e spese quotidiane pesano sul bilancio familiare in maniera considerevole, soprattutto su quelle con un reddito medio-basso. Nonostante la formazione superiore sia un diritto sancito dalla Costituzione, l'accesso agli studi universitari non è sempre equo. Per questo motivo, le misure per il diritto allo studio, tra cui borse, esoneri e alloggi a basso costo, sono fondamentali per garantire pari opportunità a tutti gli studenti, indipendentemente dal loro background economico. Gli studenti che hanno la necessità di risparmiare ma che desiderano un servizio di alta qualità possono affidarsi a BachelorPrint, considerato il fatto che anche il momento della laurea può rivelarsi una spesa non trascurabile. BachelorPrint offre diversi servizi appositamente pensati per aiutare gli studenti a chiudere il loro percorso nel miglior modo possibile e senza costi esagerati. L'azienda, infatti, offre stampa tesi e rilegatura professionale con consegna rapida a prezzi ultra competitivi. Inoltre, il servizio include anche l'anteprima di stampa ma, soprattutto, la possibilità di effettuare un controllo antiplagio gratuito, utile per evitare errori e garantire l'originalità del proprio lavoro.
Tutelare le famiglie a basso reddito è una priorità per la Regione LiguriaLa notizia relativa alla restituzione dell'importo versato per la tassa regionale di diritto allo studio universitario è stata recapitata lo scorso 14 novembre a tutti gli interessati. A inviare l'SMS ai ragazzi e alle loro famiglie è stata Aliseo, l'Agenzia Ligure per gli Studenti e l'Orientamento, che ha comunicato agli aventi diritto la necessità di condividere il codice Iban del proprio conto corrente. Sono 1.859 gli studenti iscritti agli anni scolastici 2022/2023 e 2023/2024 che hanno dato risposta e che, a partire dallo scorso 4 aprile, hanno ricevuto il rimborso. I restanti 231, invece, verranno ricontattati dalla stessa Aliseo nelle prossime settimane. Gli importi restituiti sono indicati sul sito ufficiale di Aliseo, che si occupa di condividere tutte le voci relative alla tassa regionale per il diritto allo studio universitario, tra importi dovuti, eventuali rimborsi ed esoneri. Una misura simile a quella dell'Università di Genova è stata assunta dall'Ateneo di Torino, che ha deciso di rimborsare gli studenti iscritti agli anni accademici 2017/2018 e 2018/2019 per un totale di quasi 29 milioni di euro. Sono circa 70.000 gli studenti e gli ex studenti interessati, ai quali l'Università potrebbe restituire ben 550 euro a testa.
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