Il Principato di Seborga risponde in modo ironico, al furto del dipinto della Principessa Nina, realizzato nell’ambito dell’iniziativa ‘Porte Dipinte’ dall’artista Rita Della Giovanna. Nonostante l’opera fosse ben ancorata al muro sottostante tramite viti, l’opera è stata rubata nel luglio scorso. Il Principato ha deciso, pur non conoscendo ancora gli autori del furto, di sostituirlo uno che raffigura proprio il gesto del ladro che si appropria del dipinto originario.
Al posto dell'opera rubata, sulla salita che porta da piazza San Martino verso il centro storico, troneggia un nuovo quadro, che raffigura il furto del quadro rubato. Il nuovo dipinto immortala un losco figuro nell’atto di rubare proprio la stessa opera che è stata sottratta. “Chissà cosa penserà il nostro anonimo ‘collezionista’ – evidenziano dal Principato - vedendo la sua impresa immortalata per l’eternità. Forse si sentirà una star o forse penserà che gli stiamo dando un po’ troppo spazio. Ma tranquillo, caro Lupin de’ noatri, stavolta la tela rimane dove è!”








