Il Comune di Olivetta San Michele è il primo nel territorio italiano ad aderire ufficialmente al progetto del Gruppo Europeo di Cooperazione Territoriale (GECT) delle Alpi del Mare.
La decisione definitiva è arrivata in seguito a delibera durante l'ultimo consiglio comunale, con il voto favorevole dell'unanimità dei presenti. L'adesione al GECT consentirà a Olivetta San Michele di accedere a risorse europee e a progetti congiunti con gli altri comuni membri. Alla guida dell’iniziativa vi è la Communauté d’Agglomération de la Riviera Française (CARF), promotrice del progetto e già impegnata nella gestione di programmi di cooperazione transfrontaliera.
Un importante passo avanti nella cooperazione transfrontaliera tra Italia e Francia è stato compiuto con la creazione del Gruppo Europeo di Cooperazione Territoriale (GECT) delle Alpi del Mare. L'accordo, frutto di un lungo percorso di dialogo e collaborazione, mira a rafforzare i legami tra le comunità locali situate lungo il confine tra Liguria, Piemonte e la regione francese delle Alpi Marittime.
L'obiettivo principale del GECT è quello di creare un’area di collaborazione permanente tra i comuni italiani e francesi, facilitando l’accesso a finanziamenti europei e promuovendo progetti condivisi. Tra i principali ambiti d’azione figurano:
- Infrastrutture e mobilità sostenibile: miglioramento dei collegamenti stradali e ferroviari tra i due paesi;
- Ambiente e risorse naturali: tutela e valorizzazione del patrimonio naturale, con particolare attenzione alle risorse idriche e al paesaggio montano;
- Cultura e turismo: promozione di iniziative congiunte per la valorizzazione del patrimonio storico e culturale della regione;
- Sicurezza e protezione civile: sviluppo di sistemi di cooperazione per la gestione delle emergenze e dei rischi naturali.
Con una durata iniziale di 50 anni, il GECT delle Alpi del Mare punta a proporsi come un modello innovativo di cooperazione europea, in grado di favorire una crescita sostenibile e inclusiva per le comunità locali coinvolte. Grazie a questa iniziativa, le amministrazioni locali potranno beneficiare di un quadro istituzionale più solido per affrontare le sfide comuni e cogliere le opportunità offerte dall’Unione Europea.