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Attualità | 25 aprile 2024, 13:11

25 aprile: Bordighera, Vallecrosia e Ventimiglia celebrano la Festa della Liberazione (Foto e video)

Con sante messe, cortei e deposizioni di corone d'alloro alle lapidi e ai monumenti ai caduti

25 aprile: Bordighera, Vallecrosia e Ventimiglia celebrano la Festa della Liberazione (Foto e video)

Le città di Bordighera, Vallecrosia e Ventimiglia oggi, il 25 aprile, hanno celebrato il 79esimo anniversario della Liberazione d'Italia con sante messe, cortei e deposizioni di corone d'alloro alle lapidi e ai monumenti ai caduti.

Bordighera, in mattinata, ha commemorato la liberazione dell'Italia dal nazifascismo, la fine dell'occupazione nazista e la definitiva caduta del regime fascista sia nelle frazioni che nel centro città. A Borghetto San Nicolò si sono svolte la deposizione di fiori alla lapide dei Caduti e la benedizione in suffragio dei Caduti. A Sasso si sono svolte la deposizione di fiori al Monumento ai Caduti e la benedizione in suffragio dei Caduti. Al porto, invece, si sono tenuti l’Alzabandiera, organizzato dall’Associazione Nazionale Marinai d’Italia, e la deposizione della corona al Monumento ai Caduti del mare. Da Palazzo del Parco si è poi formato un corteo che ha raggiunto il Monumento ai Caduti di piazza Garibaldi, la Lapide dei Caduti Civili del Municipio e il Cippo dei Partigiani per la deposizione di fiori e corone di alloro. Al Cippo dei Partigiani si sono tenuti anche i saluti del sindaco Vittorio Ingenito e l’orazione ufficiale a cura dell’Associazione Nazionale Partigiani d’Italia e della Federazione Italiana Volontari della Libertà. In seguito, nella chiesa parrocchiale di Santa Maria Maddalena è stata celebrata la santa messa in suffragio di tutti i caduti. Sono stati deposti fiori anche al Campo Militare al cimitero, alla lapide in ricordo dei Caduti nelle missioni di Pace all’Anfiteatro del Tennis e alla targa in ricordo dei cittadini ebrei in fuga dalle persecuzioni razziali alla Baia Bagnabraghe. Alle celebrazioni erano presenti il sindaco Vittorio Ingenito, l'Amministrazione comunale, associazioni, la Croce Rossa di Bordighera,  autorità civili, militari e associazioni combattentistiche e d'Arma. I festeggiamenti nella città delle palme proseguiranno questa sera, alle 21, al centro culturale dell’ex chiesa Anglicana dove andrà in scena il concerto della Banda Musicale Borghetto San Nicolò Città di Bordighera.

Anche Vallecrosia ha reso omaggio alla Festa della Liberazione con la celebrazione della santa messa nella parrocchia di San Rocco, celebrata da don Filippo e don Emilio. Si è svolto, in seguito, il corteo al monumento dei caduti presso i giardini pubblici di via San Rocco dove è stata deposta una corona d’alloro, si è svolta l’orazione ufficiale del primo cittadino. La deposizione di corone d’alloro è avvenuta anche al monumento marinai d’Italia sul lungomare Marconi, al monumento partigiani del mare, al monumento degli alpini, al cippo dei partigiani nel cimitero e alla lapide dei caduti nel centro storico. Alle celebrazioni erano presenti il sindaco Armando Biasi e la sua Amministrazione, il consigliere regionale Veronica Russo, autorità civili e militari, i gruppi d’Arma, le associazioni, la Croce Azzurra Misericordia di Vallecrosia e la popolazione.

Ventimiglia, autorità civili e militari, associazioni combattentistiche e d'Arma si sono riunite nella chiesa di Sant’Agostino per la celebrazione della santa messa. In seguito, un corteo, preceduto dalla Banda Città di Ventimiglia, è partito per la deposizione di una corona davanti alla lapide della stazione ferroviaria, sulla lapide all'atrio del Palazzo comunale e davanti al Monumento alla Resistenza — Cippo Fontana del Putto. Il corteo è, poi, proseguito fino al Monumento ai Caduti di Tutte le Guerre, all'interno dei giardini pubblici Tommaso Reggio, dove è stata deposta una corona e dove si è svolta la commemorazione ufficiale da parte di Claudio Morano, direttivo A.N.P.I. Ventimiglia, e del dottor Niccolò Grassano, relatore A.N.P.I. — F. V.L.. Alle celebrazioni erano presenti anche il sindaco Flavio Di Muro, l'amministrazione comunale, Patrizia Bottiglieri in rappresentanza della Croce Verde Intemelia e la popolazione.

La città delle palme, la città della famiglia e la città di confine oggi hanno perciò onorato una ricorrenza che significò, per il nostro Paese, l’affermazione della democrazia e della libertà, la fine della guerra e la riconquistata indipendenza.

 

Elisa Colli

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