Cinque ‘Pietre d’inciampo’ sono state installate quest’oggi a Sanremo nel ricordo di residenti nella città dei fiori, uccisi dai nazisti durante la seconda guerra mondiale.
La cerimonia principale si è svolta in corso Garibaldi, per la posa della pietra in ricordo di Vittorina Segre, deportata ad Auschwitz nel novembre del 1943 ed uccisa nel dicembre nei forni crematori del campo di concentramento.
Alla cerimonia di posa della pietra erano presenti gli Assessori Silvana Ormea e Sara Tonegutti ma anche il presidente dell’Anpi Amelia Narciso e Osvaldo Ottolenghi oltre al presidente della Sinfonica Filippo Biolè, il Consigliere Marco Viale e il candidato a sindaco Alessandro Mager.
Con loro i discendenti di Vittorina Segre, nipoti e pronipoti. Quest’oggi è prevista l’installazione di altre quattro pietre: in via Volturno 19 in ricordo di Giulio Osimo, in via Gioberti 25 in ricordo di Giuseppe Jerusalaimi Bohor e in via Matteotti 101 in ricordo di Irma Neufeld.
Vanno ad aggiungersi alle altre sei. Quattro di queste ai giardini Vittorio Veneto in ricorso di Ines Pacifici, Lodovico Orvieto, Edvige Norzi e Vittorio Ottoloenghi. La pietra in ricordo di Vittorina Segre è stata sistemata vicino a quelle di Anna Lucia e Guido Norzi.