Sport - 30 ottobre 2023, 13:12

Pallacanestro: Bvc Sanremo uscito sconfitto dalla trasferta con l’Ardita Genova Nervi (85-73)

Alessandro Deda: "Se vogliamo vincere delle partite bisogna fare di più, partendo da una più assidua presenza ad allenamento di alcuni. Applauso all’Ardita che ha lottato e meritato di vincere”

Pallacanestro: Bvc Sanremo uscito sconfitto dalla trasferta con l’Ardita Genova Nervi (85-73)

Campionato Divisione Regionale 1 – quarta giornata

Ardita Genova Nervi - Bvc Sanremo 85-73 (15-16, 21-18, 22-22, 27-17)

Ardita: Micali 19, Carena 18, Franconi 12, Lotti 8, Mancini 8, Borgnini 7, Carbonaro 5, Manizza 4, De Marte 2, Alloisio 2, Falco. Coach: Chiesa.

Bvc Sanremo: Colombo 29, Tacconi Davide 10, Deda 3, Borro 3, Genovese 3, Lupi 5, Goracci, Tacconi Daniele 3, Markishiq D. 17, Revera.  Coach: Alessandro Deda.

Un Bvc Sanremo sul pezzo per tre quarti di gara (58-56 per i padroni di casa all’ultimo intervallo), ma troppo nervoso nelle fasi decisive, è uscito sconfitto dalla trasferta con l’Ardita Genova Nervi, al termine di 40’ minuti giocati discretamente dai sanremesi del giocatore/allenatore Alessandro Deda (in campo per solo pochi minuti a causa di problemi fisici).

Il commento dello stesso Deda: “Dobbiamo crescere e farlo velocemente. La partita non è stata giocata male, a tratti anche bene sfruttando vantaggi e buone giocate sui due lati del campo. Non è però accettabile perdere il controllo dei propri nervi, nel quarto periodo, con la partita punto a punto. L’arbitraggio è stato fiscale ma corretto, ci sono stati tanti fischi con conseguenti uscite premature per falli, ma da entrambe le parti, quindi un metro equo. Noi, pertanto, non possiamo accettare di perdere due importanti giocatori senior, per voler protestare, regalando una marea di tiri liberi che hanno spezzato l’equilibrio sul finale. Complimenti a Colombo e Markishiq, che nel momento del bisogno hanno sostenuto il nostro attacco. Se vogliamo vincere delle partite, cosa che ritengo all’altezza di questo roster, bisogna fare di più, partendo da una più assidua presenza ad allenamento di alcuni. Applauso all’Ardita che ha lottato e meritato di vincere”.

C.S.

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