Leggi tutte le notizie di SALUTE E BENESSERE ›

Infermiere e salute | 15 gennaio 2023, 09:01

Il concetto di Libertà: essere liberi per realizzare se stessi

Oggi l’uomo odierno sembra essersi liberato dalle grandi ideologie religiose o politiche. 

Il concetto di Libertà: essere liberi per realizzare se stessi

Il concetto di libertà è sicuramente molto mutato nel corso del tempo poiché è un concetto che risente dell’epoca storica e della cultura di riferimento. Oggi l’uomo odierno sembra essersi liberato dalle grandi ideologie religiose o politiche.  Uso il termine sembra perché anche oggi l’uomo è inscritto in varie ideologie, non dichiarate ma ugualmente presenti. Nell’epoca contemporanea, infatti, si è rafforzata sempre di più una società prevalentemente individualistica. L’individualismo, inteso come culto di se stessi è la nuova ideologia. Le difficoltà insorte in occasione della pandemia, al di là delle conseguenze cliniche ed economiche, riguardano proprio la difficoltà di scavalcare l’orizzonte individualistico. Infatti la recente pandemia ci ha visti e ci vede costretti a mutare il punto di vista che solitamente abbiamo sul concetto di libertà. Una forma di libertà che deve tenere conto dei propri interessi in relazione però a quelli sociali; la vera libertà riguarda anche saper limitare i bisogni individuali, nel momento in cui delle ragioni sociali diventano prevalenti (come, ad esempio, mettere la mascherina, rimanere isolati o vaccinarsi). Il sacrificio dello schema individualistico ha causato problematiche psicologiche, dimostrando la difficoltà di adattamento dell’uomo contemporaneo, a causa del mancato esercizio alla rinuncia di esigenze personalistiche a vantaggio dell’utilità sociale.

Come spiega V.E. Frankl, noto filosofo e psicoterapeuta, ogni forma di libertà ha un “da” e un “per”: essere liberi dalle spinte impulsive per essere responsabili e avere coscienza. Uno degli aforismi di Maria von Ebner-Eschenbach recita: “Sii padrone della tua volontà e schiavo della tua coscienza”. Anche Anselmo d’Aosta spiega lungamente quanto l’uomo sia veramente libero se riesce a fare ciò che deve fare. La libertà, guidata dalla coscienza, nobilita l’uomo poiché il carattere trascendente della coscienza ci porta a comprendere l’essere umano all’interno di un senso più profondo.

Quindi un individuo può considerarsi libero se è in grado di dominare i propri vizi, le proprie abitudini e le proprie dipendenze, al fine di fare ciò che in coscienza sa che deve fare. Possiamo dire che gran parte dello scopo educativo nei primi anni di vita è volto proprio all’acquisizione, da parte del fanciullo, della capacità di emanciparsi dai propri impulsi per essere libero di realizzare se stesso. Nella famosa favola di Pinocchio ritroviamo proprio simbolicamente questo percorso esistenziale. Il burattino che diventa un bambino nel momento in cui finalmente libero riesce a fare ciò che lo rende capace di aiutare l’altro; ritrovando la capacità di discernere il bene dal male (sinderesi).

Anche in ambito psicoterapeutico il lavoro analitico può essere volto ad aiutare l’individuo a superare alcune immaturità ed essere maggiormente libero di esprimere veramente se stesso. Diversi autori, come Platone prima e Hillman successivamente, ribadiscono come sia fondamentale per l’uomo conoscere il senso profondo e unico della propria presenza nel mondo. Al fine di scoprire la propria profonda soggettività è fondamentale liberarsi da ciò che ci rende dei burattini manipolati da fili. I fili oggi potremmo dire che sono in gran parte rappresentati da tutte le forme di dipendenza che offuscano la nostra capacità di scelta. Pensiamo alle manipolazioni pubblicitarie e alle suggestioni continue che arrivano dai social media su come dobbiamo essere, ad esempio, fisicamente o cosa ci deve interessare o piacere. Quindi al di là dei cambiamenti avvenuti nel corso della storia, il tema della conquista della nostra libertà è ancora un tema attuale e molto delicato su cui è necessario riflettere. Il lavoro introspettivo ci aiuta a cogliere gli elementi che provengono dall’ideologia dominate che ci spingono all’uniformità, annullando la nostra personale visione del mondo.  E’ sempre bene domandarci se ciò che decidiamo è una scelta libera e rispettosa del nostro profondo volere e dei nostri valori etici, o se è condizionata dalla cultura dominante che spinge verso un individualismo sterile ed autoreferente. La libertà è sempre difficile da raggiunge, ma la consapevolezza che abbiamo è la risorsa per realizzarla, e quindi ne dobbiamo avere cura.

                                                                                                        Drs Irene Barbruni

 

Disclaimer:

Tutti gli articoli redatti dal sottoscritto, si avvalgono dei maggiori siti e documenti basati sulle evidenze, ove necessario sarà menzionata la fonte della notizia: essi NON sostituiscono la catena sanitaria di controllo e diagnosi di tutte le figure preposte, come ad esempio i medici. Solo un medico può effettuare la diagnosi ed approntare un piano di cura.

Le fonti possono non essere aggiornate e allo stato dell’arte possono esservi cure, diagnosi e percorsi migliorati rispetto all’articolo.

Immagini, loghi o contenuti sono proprietarie di chi li ha creati, chi è ritratto nelle foto ha dato il suo consenso implicito alla pubblicazione.

Le persone intervistate, parlano a titolo personale, per cui assumono la completa responsabilità dell’enunciato, e dei contenuti.

Il sottoscritto e Sanremonews in questo caso non ne rispondono.

 

L'Infermiere è un professionista sanitario laureato il cui compito è la somministrazione della cura, il controllo dei  sintomi e la  cultura all’ Educazione Sanitaria.

 

Ti potrebbero interessare anche:

Prima Pagina|Archivio|Redazione|Invia un Comunicato Stampa|Pubblicità|Scrivi al Direttore|Premium