Una nostra lettrice scrive alla nostra redazione per denunciare, e nel contempo chiedere un miglioramento della situazione, quanto avviene presso il reparto di ginecologia a Imperia sul fronte della diagnosi pre-natale.
“Segnalo una situazione pesante da digerire, sono in dolce attesa - ci racconta la donna che preferisce restare anonima- e come prevede il calendario di controlli prestabilito per tutte le gravidanze, devo fare degli esami e nello specifico il bi-test (screening per le anomalie cromosomiche, ndr) entro determinate date. Nonostante la gentilezza degli operatori del reparto, l'esame al quale devo sottopormi mi viene rifiutato per mancanza personale costringendomi ad organizzarmi privatamente. Si tratta di ingiustizia o disorganizzazione?”.
“A pagarne le spese sono comunque le pazienti che, prosegue, in un momento delicato della loro vita oltre a non avere l'appoggio dovuto si trovano in balia degli eventi di un reparto palesemente sotto organico e demotivato indubbiamente dai futuri avvenimenti e mi riferisco alla discussione aperta sul punto nascite di Sanremo. Voglio sperare davvero che la situazione si risolva in fretta in modo che che insieme alle altre mamme possiamo godere della serenità che ci spetta di diritto, in questo periodo meraviglioso. In chiusura voglio anche fare una riflessione sul fatto che l'invito è quello di ‘fare più figli’ quindi non posso pensare a null'altro che un tempestivo cambio di rotta sulla strada dell'efficienza”.
Abbiamo provveduto a contattare l'Asl1 per chiedere chiarimenti in merito a tale situazione che provoca non pochi problemi alle future mamme e alle famiglie imperiesi considerato che rivolgersi privatamente comporta dei costi notevoli mentre andare fuori provincia comporta un esborso di risorse che non tutti hanno.
"Al momento le pazienti possono scegliere di andare a Genova al San Martino, struttura convenzionata con Asl1, o privatamente - ci spiegano dall'Asl 1 imperiese. Ovviamente su questa situazione rendiamo edotte le pazienti al momento di calendarizzare l'esame, facendo quindi scegliere l'opzione. Ma da febbraio 2023 prenderanno servizio due ginecologi e un medico specialista ambulatoriale, in modo che anche ad Imperia possano effettuarsi questi specifici esami".





