Il consiglio comunale di Dolcedo dice “no” alla trasformazione di Rivieracqua in società per azioni e alla variazione dello Statuto del consorzio idrico che prevede l’ingresso dei privati nel sodalizio.
Il parlamentino del piccolo centro della val Prino riunito ieri sera, presenti 8 consiglieri comunali su 11, (hanno votato in 7 con una astensione quella della consigliera Barbara Gibellini), ha respinto, dunque, la pratica.
Tre i voti favorevoli, quello del sindaco Giovanni Danio, del suo vice Angelo Pisani e della consigliera Martina Giordano.
A votare contro sono stati, invece, i consiglieri comunali Paolo, Gollo, Roberto Trincheri, Giorgio Rimbaudo e Manuel Virgilio.
Per il sindaco Giovanni Danio, non si è trattato, però, di una spaccatura nella maggioranza. “Su questo argomento - dichiara Danio al nostro giornale – ho lasciato libertà di scelta. Tanto è vero che la pratica successiva è stata approvata all’unanimità”.