Dopo 7 anni cambio di gestione per l'Ostello di Carpasio. La struttura in questo periodo è stata fatta crescere grazie a Marta Olivieri che nel 2015 a soli 26 anni, scelse di investire nel 'suo' territorio.
Il Covid e le restrizioni nazionali purtroppo non hanno aiutato questa attività. Il Comune ha ritirato la concessione su volontà di Olivieri e a fronte dell'impossibilità di ottemperare agli obblighi previsti dall'affidamento. L'amministrazione del sindaco Mariano Bianchi è corsa subito ai ripari. L'Ostello 'Cà Lavandin' fin dalla sua apertura si è ritagliato un posto importante nell'offerta turistica della Valle Argentina. Le ultime prenotazioni soltanto pochi giorni fa con la Pastasciutta Antifascista.
Il primo cittadino ci ha confermato l'intenzione di non voler perdere tempo lasciando la struttura chiusa in alta stagione dove si registra il maggior numero di presenze. In via temporanea l'Ostello è stato dato in uso alla Pro Loco ma a stretto giro verrà pubblicato un nuovo bando di affidamento.
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