Attualità - 05 luglio 2022, 10:31

Vallecrosia: con l'associazione 'Grazie Don Bosco' un altro anno in mezzo ai giovani, i risultati

La fine dell'anno scolastico è sicuramente uno di questi momenti che sottolineano il raggiungimento di un traguardo e la partenza verso un nuovo percorso.

Vallecrosia: con l'associazione 'Grazie Don Bosco' un altro anno in mezzo ai giovani, i risultati

Durante un qualsiasi percorso, occorre ogni tanto voltarsi indietro e osservare il lavoro svolto, il punto in cui si è arrivati, i risultati ottenuti. All’interno di un contesto educativo occorre svolgere questo passaggio quasi quotidianamente, ma in alcuni momenti è maggiormente necessario fermarsi e verificare ciò che è stato fatto, riconoscendo gli effetti a breve termine. La fine dell'anno scolastico è sicuramente uno di questi momenti che sottolineano il raggiungimento di un traguardo e la partenza verso un nuovo percorso.

"Quanti ragazzi abbiamo incontrato da settembre a oggi? Quanti giovani siamo riusciti ad accompagnare nei loro percorsi? Quanti bimbi ci sono stati affidati? Occorre interrogarsi sulla quantità e soprattutto sulla qualità del nostro operato": l’associazione 'Grazie Don Bosco' presenta differenti servizi rivolti a diverse fasce di età, ciascuno con modalità e finalità differenti, ma tutti accomunati dal ricercare il punto di accessibilità al bene di ciascun ragazzo, accompagnandolo e sostenendolo lungo la propria strada.

In particolare, durante questo anno, l’associazione GRAZIE Don Bosco ha portato avanti il progetto S.P.A.C.E. e il progetto ConTeSto, i quali hanno visto la partecipazione nel complessivo di una quarantina di giovani studenti. Il primo, finanziato dalla fondazione Con i bambini con capofila l’organizzazione WeWorld, comprendeva un servizio di doposcuola, un accompagnamento psicologico per ragazzi e genitori, laboratori sportivi e artistici, attività e momenti di socializzazione con educatori e volontari formati.

Il progetto era rivolto a adolescenti tra i 12 e i 18 anni ed è stato svolto su tre sedi: Vallecrosia, nella sede principale all’interno dell’opera salesiana; Vallecrosia Alta, all’interno di ambienti comunali; Roverino, all’interno degli edifici Spes, adiacenti alle scuole superiori di primo grado. Il progetto S.P.A.C.E. prevedeva anche interventi di educativa di strada, svolti in collaborazione con la Fondazione Somaschi, i quali sono riusciti ad agganciare circa 80 ragazzi. Tale attività, volta a contrastare la dispersione scolastica e a accompagnare il viaggio casa-scuola, ha visto in campo due educatori presenti all’entrata di scuola, alla fermata dell’autobus e nei luoghi di ritrovo dei giovani, i quali hanno intessuto legami con i ragazzi, organizzando percorsi e incontri.

Il progetto ConTeSto, finanziato da un fondo ministeriale, ha visto invece una collaborazione internamente al mondo salesiano, in quanto capofila era l’organizzazione Salesiani per il sociale APS. Esso proponeva un servizio di sostegno scolastico e laboratori finalizzati all’elaborazione del periodo pandemico, per ragazzi dagli 11 ai 13 anni. Anch’esso portato avanti da operatori e volontari, è stato svolto all’interno della sede principale di Vallecrosia e nei luoghi Spes di Roverino.

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