Un nostro lettore di Ventimiglia, Giancarlo, ci ha scritto per segnalare un disservizio ben noto nella città di confine:
“Mia moglie, sabato scorso doveva andare a Bordighera in taxi, per un appuntamento alle 16.15. Quindi si è presentata alla stazione ferroviaria (piazzale Taxi) dopo che, telefonando dalle 15, non rispondeva nessuno. Non è stato possibile trovare alcun taxi, per cui alla fine è andata a Bordighera a piedi ed è arrivata con quasi un'ora di ritardo. Trovo francamente assurdo il bivacco degradante di tende di migranti presente di fronte alla stazione, trovo incomprensibile che la città di confine non abbia un servizio taxi, o meglio ce l'ha solo sulla carta e probabilmente per ‘lunghi tragitti’, trovo altresì inspiegabile che il Sindaco sempre presente in giro per la città, non faccia assolutamente nulla. Affido al suo giornale questa lamentela nella speranza che prima o poi qualcuno faccia qualcosa per dotare la ‘porta occidentale dell'Italia’ di un semplice servizio taxi”.