“Il Consiglio Comunale di Sanremo si è detto a favore dell’acqua pubblica, ma l’apertura a soci privati nel controllo della società del servizio idrico Rivieracqua sembra ormai inevitabile”.
Roberto Rizzo e tutto il MoVimento 5 Stelle Sanremo, intervengono dimostrandosi totalmente contrari al fatto che la gestione idrica passi nelle mani di privati: “Con l’unica foglia di fico di una gestione mista ‘pubblico-privato’ di Rivieracqua. I conti della società sono in miglioramento e guarda caso proprio adesso si vorrebbe far entrare un privato, ma, si sa, i soci privati investono solo con l’obiettivo di realizzare utili, e non si può nemmeno concepire che l’acqua diventi un bene a scopo di lucro. Gli italiani lo hanno più volte ribadito, e il Referendum sull’acqua pubblica del 2011 non può e non deve essere ribaltato”.
“Se servono ulteriori fondi per il risanamento – prosegue il M5S - si attinga a mutui agevolati e si respinga l’assalto dei privati, che anziché risanare la società punteranno a creare utili scaricando i costi sulla collettività. Non si capisce come sia possibile che le amministrazioni pubbliche della Provincia non riescano a gestire un servizio così importante: c’è qualcosa che non quadra. I ‘capaci’ hanno indebitato una società che dovrebbe invece prosperare e oggi lasciano entrare soggetti privati che per un tozzo di pane inizieranno sin da subito a percepire utili, direttamente dalle tasche dei cittadini che non possono fare a meno dell’acqua per vivere”.





