I Video di Roberto Pecchinino: Imperia 6 maggio 2006, i cancelli di Villa Grock si aprono per la prima volta agli imperiesi e ai turisti. Le telecamere di Pecchinino hanno documentato l'evento, e per la prima volta viene reso pubblico per la rubrica "Tra Storia e ricordi"giunta alla 157ª puntata.
Imperia 6 maggio 2006, Villa Grock torna ai suoi antichi splendori, grazie ad un restauro costato circa quattro milioni, la prestigiosa residenza del clown svizzero Adrien Wettach, acquistata nel 2002 dalla Provincia, sotto la Presidenza di Gianni Giuliano, per evitare che la villa fosse venduta a privati e impedire eventuali speculazioni edilizie, Grazie alla lungimiranza del Presidente della Provincia , "Villa Grock" oggi con il suo "Museo del Clown" e i suoi giardini, sono dei beni preziosi per tutti i cittadini della Provincia di Imperia. Dopo essere stata sottoposta ad importanti interventi di ristrutturazione. Lo storico edificio e’ stato riaperto al pubblico, il 6 maggio 2006, con una cerimonia alla presenza del ministro dello Sviluppo Economico, Claudio Scajola. del Prefetto di Imperia, del Sindaco Luigi Sappa, e con la partecipazione di autorità civili, militari e religiose.Ad accogliere tutti gli invitati, all'ingresso di Villa Grock il Presidente della Provincia avv. Gianni Giuliano. Madrina dell'evento è stata la Prof.ssa Maria Teresa Verda Scajola.
Il video realizzato dal regista sanremese Pecchinino, testimonia non solo l'importanza storica dell'evento, ma anche la straordinaria partecipazione di numerosi artisti circensi che hanno fatto rinascere come per magia,” Villa Grock”.
Il nome originale è Villa Bianca, ma è conosciuta come Villa Grock, ed è uno di quei luoghi magici che tutti gli imperiesi conosco. È un luogo avvolto nel mistero, che sempre ha affascinato i bambini di ogni generazione e tutti coloro che, per sbaglio o meno, sono passati davanti ai suoi cancelli. Esistono numerosi misteri e leggende su questa villa, così come storie e curiosità si raccontano sul suo proprietario Charles Adrien Wettach, in arte Grock, considerato il più grande clow di tutti i tempi.
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