Attualità - 22 luglio 2021, 08:55

Vallecrosia: una app e una serie di cartelloni per promuovere i siti di interesse culturale in città (Foto)

Ciascuno, con il proprio smartphone, trovandosi di fronte al sito culturale segnalato, scaricandosi l’apposita app, inquadrando il QR Code presente sul cartello e potrà ascoltare gli oltre cinque minuti di registrazione che illustrano, sia in Italiano che in Inglese se viene richiesto, il monumento e la storia locale del periodo.

Vallecrosia: una app e una serie di cartelloni per promuovere i siti di interesse culturale in città (Foto)

L’Amministrazione comunale di Vallecrosia ha avviato un progetto di promozione dei siti di interesse culturale nella cittadina tramite cartellonistica e apposita app della start up “Flico”.

Ciascuno, con il proprio smartphone, trovandosi di fronte al sito culturale segnalato, scaricandosi l’apposita app, inquadrando il QR Code presente sul cartello e potrà ascoltare gli oltre cinque minuti di registrazione che illustrano, sia in Italiano che in Inglese se viene richiesto, il monumento e la storia locale del periodo. L’utente potrà inoltre consultare le foto dei particolari posti anche all’interno degli edifici di interesse e ascoltare la musica abbinata. Il sistema tramite il GPS del telefonino sarà in grado anche di condurre, come fosse un navigatore, verso l’altro sito più vicino censito nella stessa cittadina o in altre della Liguria che hanno aderito all’iniziativa.

I cartelli sono molto visibili in quanto montati in leggii in lastra di metallo trattato che riportano la scritta incisa sulla parte verticale “Comune di Vallecrosia”.  I primi cinque siti già promossi con questa modalità in Vallecrosia sono:
- sul Lungomare G. Marconi nel lato di levante, la Torre primi anni XVI secolo c.d. “ Torre saracena”, testimonianza degli sbarchi dei pirati turco-barbareschi;
- in Via Col. Aprosio il Santuario M. Ausiliatrice e la presenza religiosa ai Piani Vallecrosia ( I Valdesi, Don Bosco, i Salesiani, le Suore di Maria Ausiliatrice e di S. Anna, i Somaschi);
- in via San Rocco angolo Via Giovanni XXIII la Chiesetta antica di San Rocco (ex Tempio Romano dedicato ad Apollo), ora elevato a Santuario;
- a Vallecrosia Alta la Chiesa di S. Antonio Abate e l’edilizia religiosa nel borgo antico;
- in Piazza del Popolo, sempre a Vallecrosia Alta, Le torri di avvistamento e difesa, le case torri e le porte dipinte del borgo antico.

Il Sindaco Armando Biasi e l’Assessore delegata alla Cultura, Marilena Piardi, hanno commentato: “Si tratta di un’iniziativa rivolta sia ai turisti, frequentatori la nostra cittadina, come pure agli abitanti residenti che, anche in questo modo meglio conoscendo le origini del luogo, potranno accrescere la propria identità sentendosi  più compiutamente vallecrosini. Si tratta solo delle prime cinque installazioni, è un progetto che sarà implementato sia nel numero che a livello qualitativo nei servizi offerti mediante la app Flico”.

Carlo Alessi

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