Leggi tutte le notizie di SALUTE E BENESSERE ›

Attualità | 17 aprile 2021, 12:33

La Protezione Civile dell'Unione delle Valli Argentina e Armea verso il rinnovo, Roverio "Abbiamo portato il servizio dove prima non c'era"

Bilancio in positivo per questo organo istituto 5 anni fa per volontà dei Comuni di Ceriana, Triora, Molini di Triora, Bajardo e Montalto Carpasio. Ne abbiamo parlato con il referente, Paolo Roverio.

La Protezione Civile dell'Unione delle Valli Argentina e Armea verso il rinnovo, Roverio "Abbiamo portato il servizio dove prima non c'era"

Dopo 5 anni, dall'istituzione, i consigli comunali di Triora, Molini di Triora, Montalto Carpasio, Ceriana e Bajardo saranno chiamati a dare nuovamente fiducia alla squadra di Protezione Civile AIB intercomunale. La funzione di solito in campo ai singoli comuni è da tempo trasferita all'Unione dei Comuni delle Valli Argentina e Armea, sotto la guida di Paolo Roverio, vicesindaco di Ceriana e da 22 anni in Protezione Civile. 

A 5 anni dalla decisione di affidare il coordinamento delle squadre all'Unione, si intravedono i risultati di un'azione sinergica e coordinata sul territorio. Il progetto oggi ha portato ad avere squadre su Molini di Triora e Triora, oltre che su Bajardo. Una cinquantina di volontari in totale, quattro mezzi di pronto intervento, una pala gommata e tanta attrezzatura. Il tutto suddiviso su due distaccamenti fissi, a Ceriana (quello principale) e Molini, con le squadre pronte a intervenire h24, 7 giorni su 7. 

In questi anni i volontari sono stati in prima linea nella gestione di tante situazioni emergenziali e nell'aiuto alla popolazione dei borghi delle due vallate. L'emergenza idrogeologica sempre presente e quella sanitaria legata alla pandemia per il Covid, sono gli ambiti dove le squadre di protezione civile si sono date più da fare. 

"Avere un coordinamento di Protezione Civile con la presenza costante di squadre sul territorio è una funzione fondamentale per i nostri paesi, soprattutto quando si tratta di fornire aiuti immediati. Sia che si tratti di incendi, alluvioni piuttosto che sanificare le vie dei paesi e aiutare la popolazione durante questi anni di emergenza sanitaria" - sottolinea Paolo Roverio. 

"In questi 5 anni abbiamo trovato un buon numero di persone per poter formare delle squadre di Protezione Civile e Antincendio Boschivo portando questo servizio dove non c'era. - aggiunge - Io coordino e sono il referente della squadra intercomunale ma con il passare del tempo ho nominato dei referenti per i diversi nuclei sparsi, creando così una rete di comunicazione importantissima quando si tratta di gestire l'emergenza".

"Avere delle squadre di volontari permette di essere tempestivi quando c'è bisogno di intervenire e allo stesso tempo ci porta a essere un punto di riferimento per la popolazione in caso di necessità. Ci tengo per questo a ringraziare fortemente i numerosi volontari che in questi anni hanno colto l'importanza  di avere nuclei di protezione civile nei nostri paesi. Grazie alla loro sensibilità e al loro impegno è stato fatto molto per le nostre comunità. La mia speranza è che questa stessa sensibilità oggi venga colta anche dai giovani delle nostre valli. C'è bisogno dell'aiuto di tutti. Diventare volontari è importante per prendersi cura del luogo in cui viviamo e il territorio ne ha sempre più bisogno". 

Triora, il 29 marzo, è stato il primo paese a deliberare il rinnovo del trasferimento della funzione di Protezione Civile all'Unione dei Comuni per altri 5 anni. Analogo passaggio verrà adottato anche dagli altri paesi coinvolti dal progetto a conferma della buona scelta fatta. 

Stefano Michero

Ti potrebbero interessare anche:

Prima Pagina|Archivio|Redazione|Invia un Comunicato Stampa|Pubblicità|Scrivi al Direttore|Premium