Dal 26 aprile ci si potrà tornare a spostare tra Regioni. Una notizia attesa da moltissimi italiani e che potrebbe avere una importante eco sull'economia locale della Liguria e in particolare della provincia di Imperia.
Ieri, il premier Mario Draghi ha annunciato l'allentamento delle misure restrittive e le riaperture. Lo spostamento tra regioni sarà condizionato dal colore attribuito e di conseguenza in base ai vari fattori che inquadrano la diffusione del Covid sul territorio.
Che cosa cambierà? Spostamenti liberi tra regioni in zona gialla. Mentre per recarsi in quelle in zona arancione o rossa servirà un pass, costituito da un certificato vaccinale, o da un test sierologico che dimostri la presenza di anticorpi o da un tampone negativo eseguito 24 ore prima dello spostamento.
Una notizia molto attesa soprattutto dai tanti piemontesi e lombardi che vengono nella riviera dei fiori. Tante seconde case, case vacanza, alberghi, B&B potrebbero finalmente tornare a riempirsi. Tutto questo con conseguenze importanti anche sull'economia, sia per i negozi che ad esempio per bar e ristoranti. La prova del nove sarà proprio dal 26 aprile quando oltre agli spostamenti potranno riaprire i locali a pranzo e cena ma solo all'aperto, con chiusura tra le 21 e le 21.30 e sempre nel rispetto delle misure antiCovid, con massimo 4 persone ad un tavolo, distanziate di almeno un metro a meno che non siano conviventi.
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