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Politica | 30 settembre 2020, 20:12

Imperia: l'assessore Gandolfo replica alla minoranza sull'assenza in consiglio comunale: "Disgraziatamente abbiamo notato più la loro presenza negli anni passati" (video)

"Ci siamo trovati un bilancio con nove milioni e 200 mila euro di tari non pagata, non versata, senza che nessuno, al di là di atti primari sia andato a cercare fino in fondo i cittadini che non hanno pagato"

Imperia: l'assessore Gandolfo replica alla minoranza sull'assenza in consiglio comunale: "Disgraziatamente abbiamo notato più la loro presenza negli anni passati" (video)

In consiglio comunale ha parafrasato Nanni Moretti, chiedendosi se si sia notata più l'assenza in polemica della minoranza di questa sera, o la presenza negli anni precedenti. Laura Gandolfo, assessore all'ambiente del comune di Imperia rivendica il lavoro svolto finora e difende il nuovo servizio di raccolta rifiuti a margine di una seduta che ha visto in approvazione, tra le polemiche, le nuove tariffe Tari che prevedono un aumento del 10% per alcune utenze, in particolare quelle non domestiche.



Al di là delle battute, noi disgraziatamente abbiamo notato più la loro presenza che la loro assenza. - ha detto l'assessore – Ci siamo trovati un bilancio con nove milioni e 200 mila euro di tari non pagata, non versata, senza che nessuno, al di là di atti primari sia andato a cercare fino in fondo i cittadini che non hanno pagato. Per quanto riguarda il mio settore abbiamo trovato una differenziata al 36%, con una norma di legge che prevedeva da anni che la differenziata arrivasse al 65%, con un milione circa di spesa ogni anno in più tra discarica e imposte sostanzialmente sanzionatorie.

Questo milione lo abbiamo dedicato ai nuovi servizi, insieme a un altro milione che fa quel famoso 10% medio, che in realtà se andiamo a vedere toccherà i cittadini che vivono in una casa con più di 250 metri quadrati, mentre ci sarà una piccola riduzione per i cittadini che vivono in tre in una casa da 80 metri quadrati, quindi l'abbiamo spalmato in modo, c'è parso, democratico.

Questo servizio ci pare funzioni molto meglio dal punto di vista dello sfalcio, del diserbo, della pulizia, del lavaggio strade, del lavaggio delle panchine, insomma di tutto quel decoro che veniva a gran voce richiesto. È un servizio che ha aumentato i suoi costi anche perché è stato aumentato nelle cose richieste. All'interno di questo servizio abbiamo la derattizzazione, abbiamo già messo più di 400 esche, abbiamo la deblattizzazione, siamo già andati in tantissimi posti su richiesta dove c'erano gli scarafaggi, abbiamo pulito 600 caditoie dal 16 di luglio. Insomma, un qualcosa di cui ci siamo accorti settimana scorsa, quando ha piovuto e non ci sono stati gravi danni che potevano invece esserci. È chiaro che per un servizio migliore si paga di più
”.

Per quanto riguarda i centri – conclude l'assessore – abbiamo allo studio sulla scrivania una piccola rivoluzione per quanto riguarda la raccolta sui centri storici, dove effettivamente abbiamo visto che il decoro è difficilmente raggiungibile. Ci stiamo impegnando, nessuno può dire che non lo stiamo facendo, ma l'impegno non basta bisogna ottenere dei risultati, su certe cose le abbiamo ottenute, su certe le otterremo”.

Francesco Li Noce

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