Valerio Ferrari, Sindaco più giovane della Liguria (a Terzorio) si candida alle prossime elezioni Regionali, nella lista di ‘Fasto Massardo Presidente’. Una scelta ammirevole per un giovane amministratore che, da 4 anni, sta reggendo il piccolo centro dell’entroterra di Santo Stefano al Mare.
Per quale motivo la decisione di candidarsi? “Mi ha fatto molto piacere nel Professor Massardo idee, proposte e temi che, da Sindaco sto portando avanti, ovvero uno sviluppo sostenibile del territorio. Voglio portare le buone pratiche di un Amministrazione locale dove si dice che i piccoli comuni non sarebbero efficienti. Sono certo che, invece, non è così. Anzi, il contrario perché gestiscono con tutte le attenzioni le risorse pubbliche e lavorano per lo sviluppo del territorio, impegnandosi in prima persona”.
La dimostrazione è proprio il suo Comune che si sta impegnando da anni nella sostenibilità e nel ‘green’: “E’ stato uno dei punti fondamentali della nostra azione amministrativa. Recentemente abbiamo concluso la transizione a led dell’illuminazione pubblica e sono in corso i lavori per l’efficientamento energetico degli immobili comunali e tutti i nostri consumi, da un anno, deriva da fonti rinnovabili. Tutto per un comune a impatto zero”.
La Liguria arriva da due anni drammatici per la Liguria sul piano della viabilità. Cosa pensa sul tema delle infrastrutture per il futuro: “Sono l’argomento principale se vogliamo parlare di crescita e sviluppo economico e, facendo un focus sulla nostra provincia, abbiamo una grande opera di cui abbiamo necessità. Parliamo di una Aurelia Bis che deve avere una dimensione provinciale. A Sanremo si è quasi arrivati al fondo ma le zone come Ventimiglia-Bordighera e Taggia-Diano Marina sono scoperte. Dobbiamo investire e ci sono le possibilità. Ci vogliono 600 milioni e, a breve c’è il rinnovo della concessione per la A10 ma l’opportunità più importante sono i 209 miliardi del ‘Recovery Fund’ e, quindi, l’Amministrazione regionale deve impegnarsi per questo”.
Infrastrutture che significano anche turismo e, perché no, non solo quello della costa ma anche nell’entroterra: “Quest’ultimo deve diventare centrale perché con la costa deve essere un binomio nel quale uno evidenzia l’altro. Abbiamo un entroterra che sta vivendo il fenomeno dello spopolamento e dobbiamo invertire la rotta per cercare di valorizzare i territori. Una delle proposte più facilmente attuabili è quella di prevedere agevolazioni fiscali e sburocratizzazione di famiglie e imprese nell’entroterra ma anche potenziare i servizi pubblici essenziali come asili nido e scuole”.
Perché, alle prossime Regionali, bisognerebbe votare Valerio Ferrari: “Io porto la mia esperienza amministrativa, gli impegni e le idee che sono a disposizioni di tutti. Sono i cittadini che devono valutare”.