“In questi giorni stiamo assistendo, sul nostro territorio, ad una massiccia presenza di mosche, in particolare concentrata nell’area del centro storico e nei versanti collinari del primo entroterra. E’ un fenomeno sicuramente più accentuato rispetto a quanto rilevato negli anni passati, sta condizionando la vivibilità dei cittadini, dei lavoratori e degli ospiti del nostro Comune, ne siamo consapevoli”.
Interviene in questo modo il Sindaco di Camporosso, Davide Gibelli, in relazione alla ‘invasione’ di mosche anomala di quest’anno sul territorio comunale, come evidenziata da un nostro articolo dei giorni scorsi. “Devo rimarcare – prosegue il primo cittadino - che l’Amministrazione comunale si è immediatamente attivata per contrastare il problema provvedendo ad un trattamento insetticida nelle principali vie e strade pubbliche, effettuato a più riprese, ma il problema continua a persistere e non risulta di facile risoluzione. Per contenere la diffusione degli insetti sono comunque programmate altre disinfestazioni sul territorio e, parallelamente, sono stati avviati controlli sulle attività agricole e zootecniche per individuare le eventuali cause di proliferazione delle mosche correlate a tali attività”.
“L’invito che rivolgo ai cittadini – termina il Sindaco - sempre per contenere il fenomeno, è quello di rimuovere nel proprio ambiente esterno ogni eventuale sostanza organica in decomposizione che possa rivelarsi idonea allo sviluppo delle larve delle mosche. In questo momento c’è bisogno della comprensione e della collaborazione di tutti, auspicando che il problema si possa anche attenuare per vie naturali”.
Lo strano fenomeno di quest'anno si sta verificando anche nell'entroterra e non è di facile soluzione, anche e sopratutto per capire la formazione delle larve e, per mercoledì è anche prevista una verifica dell'Asl. Non è da escludere che, nei prossimi giorni, possa anche essere emanata un'ordinanza per prevenire il fenomeno.





