Sono state revocate le ordinanze di divieto di balneazione a Diano Marina e a Imperia. Le controanalisi sono arrivate questa mattina e hanno dato esito negativo per quanto riguarda l'inquinamento delle acque che era stato accertato nei giorni scorsi in seguito all'esame del monitoraggio delle acque di balneazione in Liguria da parte dell'Arpal. (QUI)
A Imperia, a non passare l'esame erano state le zone del Prino, sul molo parallelo alla costa, l'isola centrale e la foce del torrente.
“Come era presumibile, il problema si è verificato perché alla foce, con le piogge dei giorni scorsi è fuoriuscito del materiale, trasportato da monti e fiumi che ha reso le acque non idonee alla balneazione. L'amministrazione, con grande attenzione ha voluto mettere la zona in sicurezza”, ha commentato l'assessore all'ambiente Laura Gandolfo a Imperia News.
Il divieto cautelativo era scattato anche a Diano Marina, precisamente nella zona denominata “Molo Cavour”. Secondo i prelievi dell’Arpal infatti, i parametri attestanti la presenza di Escherichia coli erano di molto superiori il valore limite che è di 500 mpn/100ml. In quell’area infatti le analisi avevano attestato il valore di 20.000 mpn/100ml, mentre per gli enterococchi intestinali le analisi sono ancora in corso.
Anche a Diano, le controanalisi dell'Arpal hanno dato il via libera alla balneazione e questa mattina sono stati rimossi i divieti.