Situazione drammatica anche oggi al mercato di Sanremo, primo appuntamento settimanale del classico ritrovo degli acquisti per residenti e turisti e che, pure in questo caso, è stato quasi totalmente disertato dai francesi.
Le prime avvisaglie della ‘psicosi’ da Coronavirus si erano avvertite ben 10 giorni fa, quando al mercato del sabato (era il 22 febbraio) i banchi erano pressoché vuoti e martedì è arrivata la conferma di come i commercianti siano in un momento fortemente negativo per i loro affari.
“Martedì ho visto un francese e anche pochi italiani - commenta ai nostri microfoni Mimmo Alessi, commerciante dell’Annonario e responsabile locale di Confesercenti - al Mercato abbiamo i corridoi vuoti, dalla scorsa settimana non è cambiato niente, possiamo quantificare una perdita di circa il 50%”.
“Era una giornata bellissima, in altre condizioni avremmo fatto un ottimo mercato ma i francesi ormai stanno a casa - aggiunge Fabrizio Sorgi a nome degli ambulanti del mercato - noi ormai abbiamo superato la fase del panico, ma loro no. Martedì abbiamo avuto un crollo, io non ho venduto niente e come me anche molti altri. Qualcuno ha fatto una o due vendite, ma poca cosa. È una situazione che ci metterà in ginocchio per molto tempo, siamo solo all’inizio e noi commercianti e operatori turistici siamo le prime vittime di questa situazione. Siamo comunque fiduciosi, noi teniamo al mercato”.