Come è andato il weekend dell’Immacolata? Non bene, almeno stando alle voci che circolano tra i commercianti e tra i responsabili delle varie associazioni.
Diversi i fattori che hanno fatto sì che il fine settimana non decollasse. Per prima cosa il ponte ‘mancato’, con la sfortuna ciclica del giorno di festa che cade su un festivo con ovvia ricaduta sulle presenze. E poi la neve che ha spinto gli appassionati a scegliere la montagna per le prime sciate di stagione. Una concorrenza che ogni anno si ripresenta e ha ovvie ripercussioni sul turismo nelle zone costiere.
E se l’occhio di molti ha notato buone presenze in città, ci pensano gli addetti ai lavori a riportare tutti con i piedi per terra. “Ho sentito molti che si lamentavano - ha dichiarato ai nostri microfoni Mimmo Alessi, presidente di Confesercenti - siamo stati penalizzati dal fatto che non fosse un vero ponte, è stato un normale fine settimana e addirittura qualcuno non ha nemmeno aperto. Si è notata anche una minore presenza di francesci. È tutto un po’ assurdo, qui come in altre parti. C’è poi il discorso della neve, con molti che hanno preferito le destinazioni montane. Ora crediamo che le cose possano migliorare a Natale e poi a Capodanno con il concerto dei The Kolors”.
Per quanto riguarda la scarsa presenza di francesi non è da dimenticare anche l’effetto dei ‘gilet gialli’ che, con le loro continue proteste, hanno creato disagi a non finire sulle strade al confine tra Italia e Francia con blocchi anche in autostrada. Dopo un fine settimana dell’Immacolata deludente ora si spera che le vacanze di Natale possano soddisfare i commercianti sanremesi.
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