"Caro Assessore Fazzari se lei è convinto che non siamo stati regolari negli interventi si deve rivolgere al Presidente del Consiglio non a noi, in quanto è lui che regola e gestisce i lavori del consiglio. Invitiamo l’assessore Fazzari a non farsi prendere da emozioni e dichiarazioni di pancia che sfociano nell’inesattezza e falsità".
In questo modo i consiglieri di minoranza Cristian Quesada, Fabio Perri e Ferdinando Giordano replicano alle dichiarazione dell'assessore Fazzari sulla questione sicurezza.
"Precisiamo che, come già detto diverse volte , noi non critichiamo ma segnaliamo e controlliamo gli atti che vengono fatti svolgendo il nostro ruolo: questa è la minoranza. Se poi vedete tutto come un attacco queste non sono valutazioni che ci toccano".
"L’assessore Fazzari, quale uomo della legge, faccia in modo che la legge venga rispettata e pertanto inizi a dire la verità ed a svolgere il suo compito con impegno, passione e presenza almeno alle giunte comunali dove le sue pratiche sono in discussione. - spiegano dalla Minoranza - L’opposizione non si è mai assolutamente permessa di attaccare il funzionario, quale persona molto preparata, ma bensì, è stato il Sindaco che ha dichiarato che se ci sono state delle mancanze non per colpa dell’assessore ma del funzionario. Lo ha sentito Assessore questo intervento?"
"Ripetiamo che è semplice, basta ascoltare la registrazione. I nostri interventi sono avvenuti in consiglio comunale secondo quanto previsto dal regolamento, anzi in alcuni casi non ci è stato concesso di parlare, forse perché avremmo potuto dire cose a Lei ed alla maggioranza scomode? - si chiedono Quesada, Perri e Giordano - Ci fa piacere altresì apprendere che l’assessore Fazzari ha sposato l’idea della diretta streaming del consiglio comunale quale punto del programma della minoranza e non della maggioranza. Ci vorrà tempo ma siamo sicuri che capirete che il bene comune è solo quello che ci interessa dimostrandolo con proposte concrete per i cittadini. La minoranza va rispettata".