Il Consigliere comunale di Forza Italia, Simone Baggioli, ha inviato una interpellanza urgente al Sindaco, per conoscere le misure siano state adottate per il controllo e la vigilanza delle società partecipate, in particolare Area 24 (che oggi pomeriggio vede l’assemblea dei soci) e Park 24.
Nella missiva, Baggioli chiede al primo cittadino quale sia l’effettiva situazione debitoria di Area 24 e Park 24 e le eventuali responsabilità dirette o indirette con le conseguenze Biancheri vorrà intraprendere nei confronti di eventuali responsabili. Nell’interrogazione Baggioli chiede al Sindaco la conferma o meno dell’attribuzione di emolumenti a chi già amministrava Area 24, superiori a quanto previsto dalla Legge e per avere conferma o meno, delle criticità paventate nell’Allegato Tecnico. “In caso affermativo – sottolinea Baggioli - per conoscere le misure che l’Amministrazione intende adottare per fronteggiarle e per accertare e contestare le eventuali responsabilità in capo a chi le ha prodotte”.
“Area24 – scrive Baggioli al Sindaco ed al Consiglio comunale – secondo quanto evidenziato negli ultimi giorni dagli organi di stampa, si troverebbe in una situazione economico finanziaria prossima al collasso, con un contesto debitorio che raggiungerebbe circa i 19 milioni di euro e, quindi, con gravi ripercussioni sul bilancio e sui cittadini del Comune di Sanremo. Da una verifica effettuata con Credit Safe (noto provider a pagamento della business information), è stato richiesto ed ottenuto un report dal quale sono emerse informazioni gravi e preoccupanti come, ad esempio, il fatto che i profitti al netto delle imposte sono diminuiti da 11.669 euro a 3.073.627 euro, rispetto all’esercizio precedente (2015 su 2016), che il valore della produzione è diminuito da 4.474.707 a 1.593.908 euro (2015 su 2016). Il 22 dicembre 2016, con un verbale a rogito Notaio Franco Amadeo (repertorio n. 152961 e raccolta 45017) è stato deliberato di procedere alla presentazione, presso il Tribunale di Imperia, di una domanda di ammissione di Area al concordato preventivo con continuità aziendale”.
“Tutte le successive deliberazioni – prosegue Baggioli - atti e comunicazioni tra Tribunale di Imperia e Società Area 24 vengono descritti in maniera puntuale sulla visura camerale storica, documento pubblico, disponibile e di facile comprensione. Da una verifica ancor più puntuale, tramite l’analisi dei numerosi documenti pubblici attestanti la situazione patrimoniale della Società Area24 s.p.a., pare si denotino gravi criticità e mancanze come riportato dall’allegato tecnico. Dalla visura storica camerale viene estrapolata e inserita, nello schema qui sotto, la suddivisione in numero di azioni, valore e percentuale, riferito ai Soci:
Emerge una collegata società, definibile come ‘partecipata della partecipata’, denominata Park 24 Srl (con medesime funzioni della stessa Area 24 spa) per la quale è stato richiesto ed ottenuto un ‘report’, dal quale sono emerse molte informazioni che avranno sicuramente bisogno di ulteriori chiarimenti e approfondimenti come, ad esempio, il fatto che i profitti al netto delle imposte siano inferiori alla media del settore e siano diminuiti da 192.848 a 300.721 euro (2015 su 2016), che il valore della produzione, inferiore alla media del settore, è diminuito da 3.400.841 (inserimento di fondi nel corso del 2015 come da estratti di bilancio) a 151.871 euro rispetto all’esercizio precedente (2015 su 2016), che il punteggio di rischio per questo business è cambiato da 37 a ‘senza classificazione’.”
La società Park 24 srl – prosegue ancora Baggioli nella sua Interpellanza - (codice attività ATECO 2007 ‘Compravendita di beni immobili effettuata su beni propri’) risulta attualmente nella fase di scioglimento e liquidazione come da procedura iscritta il 23 ottobre scorso. Nell’oggetto sociale di Area 24 spa viene anche previsto che la stessa possa compiere ogni operazione mobiliare ed immobiliare. Emergono infine dal quadro ‘Incarichi Area24 Spa’ elementi che legittimano dubbi e perplessità sotto il profilo delle motivazioni e delle modalità di conferimento, dell’ammontare degli emolumenti corrisposti singolarmente e nel valore complessivo e della loro compatibilità rispetto alla situazione deficitaria della società”.
SU