Nella nostra provincia Mostafà El Khayari ci è nato e dopo aver indossato le maglie di Virtus Sanremo, Ventimiglia e Argentina Arma è riuscito in questa seconda parte di stagione (la prima era a Lumezzane) ad esplodere in maniera definitiva grazie al Pavia, autore di 6 reti decisive.
Abbiamo raggiunto ai nostri microfoni l'esterno offensivo che ha analizzato così la sua annata: "E' stata una stagione a livello personale piena di insidie, ma che è terminata nei migliori dei modi. Nella prima parte a Lumezzane non è stata un'esperienza molto positiva, ma nella seconda parte ho scelto di andare al Pavia, scelta che per me si è poi dimostrata giusta, dove ho giocato con frequenza e realizzando 6 gol che sono valsi tutti punti importantissimi, riuscendo anche a diventare il cannoniere della seconda parte della squadra. Non è stato un anno facilissimo come già sapevo ad inizio anno, ma è andata bene".
La Sanremese ha perso la Serie C per un soffio e l'esterno offensivo regala un augurio speciale ai biancazzurri: "Auguro alla Sanremese di vincere i play-off, perchè dietro c'è una società seria e che paga puntuale, particolare che in Serie D non è da poco".
La sua ex squadra, l'Argentina Arma, è retrocessa e finita in un vortice di crisi societaria terribile. Sembrano lontani anni luce gli anni di El Khayari in rossonero: "L'Argentina Arma? Purtroppo è successo quello che è successo, finché c'erano i Del Gratta e Miani andava tutto bene. Una situazione difficile che è andata a finire nel peggiori dei modi, con ragazzi che stanno lontani da casa che non vengono pagati. Tra cui gente come il capitano Fiuzzi che nonostante tutto non ha mai mollato: un onore a lui e a tutti gli altri ragazzi".
L'Albissola ha fatto un vero e proprio miracolo sportivo anche secondo El Khayari: "Non mi aspettavo la vittoria dell'Albissola, hanno fatto davvero un miracolo ed è una vittoria che meritano tutta. Fare un girone di ritorno come hanno realizzato loro e davvero pazzesco. Secondo me al capitano Sancinito e al mister Fossati bisognerebbe fare una statua".
L'esterno offensivo nato calcisticamente nella Virtus Sanremo della Famiglia Moroni, ma passato anche dal Ventimiglia, giudica gli insegnamenti di questa stagione con un ringraziamento particolare: "Questa stagione è stata dura come le altre, anche se ogni stagione ti lascia qualcosa dentro. Questa sicuramente più delle altre mi insegnato a non mollare mai, questa sarà la mia forza. Voglio ringraziare anche tutti i tifosi del FC Pavia che ci hanno sempre sostenuto".
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