Lunedì, presso la sala degli Specchi di Palazzo Bellevue, le ragazze di 4^R del Liceo Linguistico “G.D. Cassini” Luisa Gonella e Ilaria Fischer hanno presentato il progetto svolto per l’alternanza scuola lavoro riguardante la pubblicità russa dal 1600 al 1930.
L'originale iniziativa è nata nel 2016 in seguito a una proposta per un lavoro di classe del professore di russo Grazi, il quale voleva creare una raccolta di manifesti con la finalità di proporli alla città con due mostre; la prima tenutasi al Casinò di Sanremo nello scorso maggio e la seconda, più elaborata, con un’affluenza di circa mille persone al Forte di Santa Tecla dal 7 al 15 dicembre con la collaborazione della classe 3^R.
Inoltre sono stati mostrati dei quadri risalenti alla visita della zarina Maria Aleksandrovna nella Città dei Fiori, gentilmente forniti dal negozio-museo “Daphnè”.
Nel corso del progetto i ragazzi si sono divisi in gruppi, uno dedito al reperimento dei manifesti, un altro alla ricerca degli sponsor e dei locali adatti alle esposizioni, un altro ancora alla traduzione dei testi delle opere in italiano, francese e inglese.
I temi maggiormente toccati nel periodo sovietico erano le condizioni dei lavoratori e delle donne, cittadini supportati dai rivoluzionari. Majakovski e Rodčenko, famosi pubblicisti, avevano ideato manifesti che invitassero a un consumo moderato di tabacco e alcolici, colmi di messaggi subliminali a favore del regime. Inoltre nella mostra erano presenti i lubki, stampe umoristiche risalenti al periodo zarista, destinate alle classi meno abbienti.
Al termine della presentazione, le ragazze hanno illustrato l’alfabeto cirillico e spiegato come pronunciare i grafemi, scherzando anche sui suoni, tipici delle lingue slave, bizzarri e insoliti per noi. Per gli studenti come per il pubblico è stata un’occasione per scoprire queste insolite “opere d’arte” e ampliare le proprie conoscenze sulla storia della Russia.
Il prossimo anno Luisa e Ilaria dovranno sostenere la maturità, perciò passeranno il testimone alle future classi di russo che terranno in vita il progetto.