“Mi auguro davvero che oggi l’Architetto Claudio Baglioni – da uomo sensibile, garbato, colto, attento qual è - menzioni doverosamente questa sera sul palco di Sanremo 2018 l’indimenticato Giancarlo Golzi, nativo di Sanremo, ma bordigotto d’adozione, il leader, cofondatore e storico batterista dei Matia Bazar: il grandissimo professionista, che tutta la musica italiana stima e ricorda con l’affettuoso appellativo de ‘Il Capitano’, oggi avrebbe compiuto 66 anni. E’ stato l’unico ad aver fatto sempre parte della band dal 1975 al 2015, anno in cui scomparve il 12 agosto, per un improvviso malore, proprio mentre lo storico gruppo stava celebrando il 40° compleanno in carriera. Giancarlo era un uomo d’altri tempi, di poche parole, ma di grande cuore e immensa e raffinata sensibilità artistica. Uno tra i 10 migliori drummers italiani di sempre. La sua memoria è costantemente presente in tutti coloro che amano le canzoni di qualità. Un pensiero affettuoso anche alla moglie Myriam e al figlio Davide. Ringrazio altresì pubblicamente la Signora Golzi per aver permesso ai Matia Bazar di rinascere nella nuova, strepitosa formazione guidata dal valente Fabio Perversi, con alla voce la brava Luna Dragonieri”.
Lo rende noto il giornalista e critico musicale Maurizio Scandurra.
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