Il Comune di Taggia vuole trasferire con urgenza una colonia felina ma chi se ne occupa è fortemente contrario. Stiamo parlando di Sanita Sturchio e Franca Banzi, due donne che da tanti anni, ogni giorno, si prendono cura di almeno una trentina di gatti che vivono tra le palazzine di via Borghi.
Queste due amanti degli animali a proprie spese accudiscono questi mici, dandogli da mangiare, offrendogli un riparo e si fanno carico anche delle spese sanitarie, comprese quelle per la sterilizzazione. Una passione che oggi si scontra con le segnalazioni delle vicine abitazioni e non solo.
A ridosso della colonia si trova anche l’asilo nido che lo scorso 30 giugno, su ordinanza del sindaco, è stato chiuso e sgomberato, in seguito al ritrovamento di alcuni insetti. Tra le ipotesi vagliate dall’Asl un possibile collegamento con la presenza dei numerosi gatti all’esterno della struttura. L’accertamento successivo si era chiuso negativamente, nessuna pulce o insetto erano stati ritrovati.
L’amministrazione comunale nel frattempo ha ricevuto diverse segnalazioni ed ha portato avanti il progetto del trasferimento della colonia felina di Borghi. Per questo motivo le due ‘gattofile’ (come amano definirsi ndr) si sono incontrate con il consigliere comunale Fortunato Battaglia.
Il Comune ha già localizzato la nuova area che dovrà ospitare i gatti: un piccolo triangolo di terreno tra via Beglini e gli ‘Orti Urbani’. Lì, è stata allestita una struttura per i felini dei Borghi.
Per le due signore la nuova area non è adeguata e potenzialmente pericolosa per gli animali. “Questa zona non va bene - afferma Franca Banzi - è vicino alla strada ed è troppo piccola. Inoltre chi abita qui non li vuole. Ci sarebbe un pericolo per gli animali che potrebbero essere investiti dalle molte auto che passano di qua ed anche per chi vive in queste case e ad esempio si muove in motorino. Il Comune ci chiede di prendere i gatti, portarli qua e mantenerli per il cibo e le cure come abbiamo sempre fatto. Gli abbiamo detto di no, il posto non va bene. Vogliono spostare i gatti, lo dovranno fare loro ed a loro spese. Vicino alla colonia ci sarebbe un altro posto un po’ più lontano dai giardini in modo da non disturbare nessuno”.
Il Comune si è riservato di decidere dopo un sopralluogo dell’area ed una verifica della fattibilità. Nonostante questa ipotesi, l’amministrazione sembra intenzionata a procedere con lo spostamento della colonia felina in via Beglini, anche senza il benestare di chi se ne è occupato in tutti questi anni.
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