In tempi di crisi ogni occasione di risparmio diventa propizia: nonostante i tempi duri siano oramai quasi alle spalle, gli italiani dimostrano di aver assorbito e fatta propria la lezione, cercando dunque di contrarre le spese rivolgendosi al mercato dell’usato. La cosiddetta “second hand economy”, infatti, in Italia dimostra di essere più viva che mai: soprattutto da Lecco a Bari, visti i grandi numeri raccolti da queste due province. Secondo la Camera di Commercio di Milano, Lecco ha registrato un aumento pari al +60% del mercato dell’usato, e lo stesso dicasi per Bari, anch’essa in prima linea. In quanto ai settori più gettonati nel mercato della second hand economy possiamo citare soprattutto abbigliamento e arredo per la casa.
Libri usati: un’eccezione che conferma la regola?
Il mercato dei libri di seconda mano, storicamente, è sempre stato uno dei punti forti della second hand economy in Italia. Ultimamente, però, le cose pare abbiano preso una piega decisamente diversa, soprattutto per l’irruzione del comparto online e degli acquisti via Internet. Pare che agli italiani non piaccia più comprare i libri usati, soprattutto se parliamo dei libri scolastici, che le famiglie preferiscono acquistare nuovi di zecca. Il motivo è dovuto al fatto che online è possibile reperire diverse occasioni con prezzi di copertina scontati e con offerte a profusione. Nonostante tutto, però, sarebbe scorretto ed ingiusto bollare il mercato dei libri usati come “defunto”: ancora oggi i mercatini ospitano questa nicchia storica, anche se in calo, mentre il mercato dei libri usati sta sempre più spesso spostandosi fra le compravendite fra studenti (il cosiddetto “passamano”) e le librerie.
Compravendite online: il boom del second hand
Essendo l’e-commerce uno dei settori più caldi per l’economia italiana, non stupisce che questa “novità” abbia investito anche la second hand economy: nello specifico, oggi è possibile notare un autentico proliferare di siti web che vendono prodotti di qualsiasi tipologia, molti dei quali usati. Non solo e-commerce però, ma anche tanti siti di annunci che ospitano anche delle intere categorie dedicate alla compravendita di usato: per fare un esempio è possibile citare la nota piattaforma di annunci Kijiji all'interno della quale esistono anche pagine dedicate a cellulari e smartphone usati, un settore di solito oggetto di un intenso turnover, che consente ai privati di promuovere i propri device per trovare tantissimi acquirenti interessati. La vendita dell'usato online è un sistema davvero intelligente, che mescola tradizioni e innovazione nel nome del mercato di seconda mano.
Vendere nei mercatini dell’usato: alcuni consigli
Anche vendere nei mercatini dell’usato però può diventare un buon metodo per realizzare guadagni interessanti, a patto di seguire certe regole. Ad esempio bisogna per prima cosa capire presso quali mercatini vendere, magari visitandoli uno per uno, prendendo nota dei trend dei prezzi, così da poter fare dei calcoli sul potenziale margine di guadagno. Inoltre, è fondamentale entrare nei meccanismi di questo mondo così particolare: dovrà essere il gestore a spiegarvi per filo e per segno come funziona uno specifico mercatino. Se non lo fa o non è in grado di farlo, è meglio cambiare mercato. Infine, attenzione alla rotazione delle merci esposte: quelle che non vengono vendute rubano spazio inutile, dunque meglio darle in beneficenza per far spazio ad altri articoli più interessanti.





