L’Amaie, l’azienda che gestisce il servizio di distribuzione dell’acqua a Sanremo, ha scritto al nostro giornale per rispondere ad un suo cliente, Adriano Albano (cliccando QUI), che si era rivolto al nostro giornale per porre l’accento su una fatturazione a suo dire elevata, per il cambio di contatore da condominiale a singolo utente.
L’Amaie sottolinea come, il 29 giugno del 2004, venne stipulato dall'impresa costruttrice dello stabile dove Albano ha acquistato l’abitazione, un contratto ad uso cantiere che, al termine dei lavori di edificazione, doveva cessare con la contestuale posa dei contatori per ogni singola utenza. Dal 2004 al 2016 gli appartamenti hanno continuato ad essere alimentati dall'utenza di cantiere sulla quale non vengono applicati gli oneri per fogna e depurazione (dovuti invece, laddove collegati alla rete fognaria, dalle utenze abitative), oltre che essere fuori dalle previsioni normative che impongono per ogni singola unità abitativa un proprio contatore (Legge 36 del 05/01/1994, D.Lgs. 152 del 03/04/2006).
“Vista l'assenza di comunicazione da parte dell'impresa costruttrice e/o dell'amministratore del condominio e/o dei singoli utenti interessati – evidenzia l’Amaie - nel marzo 2016 è stata inviata una formale costituzione in mora invitando alla regolarizzazione dell'utenza ed alla contestuale cessazione dell'utenza di tipo cantiere. Nel luglio 2016, su Sua delega scritta, è stato stipulato un contratto di fornitura singola che prevede il pagamento degli oneri tecnici di posa del contatore e dei relativi accessori, delle spese amministrative, del deposito cauzionale e dell'imposta di bollo. Gli oneri di realizzazione dell'utenza (nel caso di specie pari ad € 375,15 + IVA 10%) normalmente vengono addebitati e fatti pagare precedentemente alla realizzazione dell'impianto ma, trattandosi di colonna condominiale, sono stati addebitati nella prima bolletta utile (e tale importo era stato comunicato al Suo delegato che ha sottoscritto il contratto in Sua vece).
“La scelta da Lei portata ad esempio di altre aziende (nello specifico la società idrica di Torino) – termina l’Amaie - stante l'obbligo normativo di installare per ogni utenza un singolo contatore, avrà motivazioni di tipo tecnico che impediscono la modifica dell'impianto esistente e che non si addicono al Suo caso, considerato che l'utenza è nuova”.
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