Sopralluogo questa mattina ai cantieri di Bordighera, in stazione e sul ponte ferroviario di Rio Borghetto. Presenti il sindaco della città delle palme, Giacomo Pallanca, ma anche l'Assessore ai Trasporti della Regione Liguria, Giovanni Berrino, il Direttore Produzione di Rete Ferroviaria Italiana, Marco Torassa e la senatrice della repubblica Donatella Albano. Nel corso dell'incontro sono stati illustrati tutti gli interventi in corso e previsti nella tratta Albenga-Ventimiglia fino al 10 dicembre.
L'intervista all'assessore Berrino ed al sindaco Pallanca
"I lavori fanno parte di un blocco di lavori importanti che interessa la ferrovia da Capo Mele fino a Rio Borghetto, nell'ottica del raddoppio ferroviario tra San Lorenzo e Andora - ha detto l'Assessore Giovanni Berrino. Visto che la ferrovia doveva star ferma per il tempo necessario al rifacimento della galleria di Capo Mele, RFI e Trenitalia hanno deciso di fare interventi per rimodernare la struttura come qui a Bordighera, con l'abbattimento delle barriere architettoniche ed interventi che renderanno la stazione meglio utilizzabile dagli utenti. Sono soddisfatto che in 40 giorni siano andati avanti celermente per l'inaugurazione dell'11 dicembre. Spiace che non sia pronta la stazione di Imperia, la stazione forse la più importante della tratta, sarà aperta a metà servizio. L'importante è che la tratta apra e chiederemo a RFI di finire i lavori su Imperia nel minor tempo possibile".
Gli interventi manutentivi, iniziati il 2 novembre si concluderanno l'11 dicembre e riguardano nello specifico: il rifacimento del piano di piattaforma galleria Capo Mele, il rinnovo dell'armamento, l'adeguamento idraulico di Rio Borghetto, la sostituzione delle rotaie e l'adeguamento dei marciapiedi della stazione di Bordighera. Per un costo complessivo di 14.700.000 euro.
La demolizione e ricostruzione del Ponte Ferroviario su Rio Borghetto, rientra fra gli interventi finalizzati ad arginare il rischio idrogeologico con l'allargamento e l'approfondimento dell'alveo del torrente e l'adeguamento della sezione idraulica ad una portata avente tempo di ritorno duecentennale. Per quanto riguarda la stazione di Bordighera, gli interventi riguarderanno principalmente l'innalzamento del 1° marciapiede all'altezza di 55 cm con l'aggiunta di un percorso tattile per ipovedenti, che verrà installato anche sul secondo marciapiede, già a norma per quel che concerne l'altezza. A questo si aggiunge il restyling della stazione (illuminazione, nuovo impianto di diffusione sonora e arredi), e la realizzazione di due ascensori.
Positivo anche il commento del primo cittadino di Bordighera: "Sono molto soddisfatto per quanto si sta facendo. Quando l'interesse per il cittadino è primario, le forze in campo, la regione e il governo, si ottengono grossi risultati. Di questa operazione se ne era parlato tre anni fa. E' stato un percorso articolato e complesso. Due gli interventi principali: la riqualificazione della stazione ed il rifacimento del ponte e messa in sicurezza del Rio Borghetto e un segno di civiltà, l'abbattimento barriere architettoniche. Dobbiamo essere adeguati con i tempi con le esigenze di cittadini e turisti. Dopo tanti lavori auspico che aumentino i treni che si fermeranno a Bordighera".
L'intervista alla senatrice Donatella Albano
"Era quello che ci voleva e che la cittadinanza chiedeva - ha detto la senatrice Albano -. Se la stazione di Bordighera viene riqualificata si ha anche la possibilità di chiedere nuovamente i treni. Più treni e più servizi. Il lavoro di coesione tra Amministrazione e RFI è importante. Quando si vuole ottenere qualcosa non c'è colore politico l'importante è arrivare ad un buon risultato".










































