La raccolta differenziata, curata da Amaie, è ormai attiva in molte zone di Sanremo, per le utenze domestiche. Per completare il progetto, saranno attivate prossimamente la zona 7, per il porta a porta e la 8, che riguarda le aree di prossimità. La popolazione, negli scorsi mesi, è stata sensibilizzata non solo sul nuovo metodo di raccolta in termini pratici, ma anche e soprattutto sugli obiettivi che si è posto il Comune, in termini di riuso e riciclo, prefissandosi di arrivare al 2020 con un livello ottimale del 70%, sebbene la normativa italiana preveda il raggiungimento minimo del 65% .
Ma cosa si aspettano esattamente dalla differenziata i cittadini e il comune stesso?
Tra gli obiettivi principali si trova il miglioramento del tasso di recupero: maggiore sarà la percentuale della differenziata, maggiore sarà lo smaltimento dei rifiuti.
Miglioramenti importanti anche sotto il punto di vista estetico e igienico: con la rimozione dei cassonetti stradali, non solo il decoro urbano migliorerà il suo impatto visivo, ma aumenterà anche la comodità per gli utenti, che avranno a disposizione un kit personale in cui conferire i propri rifiuti.
Parte attiva di questa nuova raccolta spetterà infine al cittadino, chiamato non solo a modificare le proprie abitudini, ma anche a responsabilizzare il proprio senso civico nei confronti della città.