Eventi - 22 agosto 2016, 09:18

Cervo: Festival Internazionale di Musica da Camera, giovedì appuntamento con il Quartetto Guadagnini

Ancora giovanissime eccellenze del panorama musicale internazionale accolte dal 53° Festival Internazionale di Musica da Camera di Cervo per una serata dedicata al repertorio cameristico classico e romantico.

Cervo: Festival Internazionale di Musica da Camera, giovedì appuntamento con il Quartetto Guadagnini

Giovedì 25 agosto alle ore 21.30, il Quartetto Guadagnini suonerà sul Sagrato dei Corallini, in Piazza San Giovanni Battista a Cervo. Ancora giovanissime eccellenze del panorama musicale internazionale accolte dal 53° Festival Internazionale di Musica da Camera di Cervo per una serata dedicata al repertorio cameristico classico e romantico.

“Nell’esistenza di un musicista  – hanno affermato unanimi i componenti del Quartetto Guadagnini -  non esiste un  tempo per la musica ed un tempo per la vita: la musica è vita e tutto ruota attorno ad essa.  Affermarsi e farsi strada, oggi,  non è affatto semplice: umiltà, dedizione e sacrificio sono  l’occorrente necessario.  Ci impegniamo molto in questo e,  di tanto in tanto, le gratificazioni arrivano anche per noi”.

Vengono da quattro città diverse, sono giovani e affiatati, si formano con i preziosi insegnamenti del Quartetto di Cremona (costituito da musicisti genovesi) presso l'Accademia “W. Stauffer”: Fabrizio Zoffoli – violino, Giacomo Coletti – violino, Matteo Rocchi - viola, Alessandra Cefaliello – violoncello. Ecco il Quartetto d’archi Guadagnini, attualmente tra le formazioni più promettenti del nostro panorama musicale. Vincitore del premio dedicato a Piero Farulli all'interno della XXXIII edizione del Premio "Franco Abbiati", il più prestigioso riconoscimento della critica musicale italiana, il Quartetto Guadagnini nasce nel 2012 e da allora “calca la scena” di molte tra le più prestigiose realtà musicali nazionali e ha già ricevuto premi e importanti riconoscimenti.

I quattro musicisti, seppur molto giovani, dimostrano di possedere grande autonomia creativa e ottima sintonia nell’interpretazione. Il Quartetto Guadagnini ha il privilegio di poter suonare quattro strumenti d’eccezione, di scuola piemontese, ricevuti in prestito da Gianni Accornero: Fabrizio suona un bellissimo violino Giovanni Francesco Pressenda datato 1838, Giacomo un Francesco Guadagnini del 1885, mentre Matteo e Alessandra, rispettivamente, una viola e un violoncello di Annibale Fagnola, datati 1910.

Questo il programma della serata: 

W. A. Mozart Quartetto per archi n° 15 in re minore K 421

Allegro
Andante
Minuetto e trio. Allegretto
Allegro ma non troppo

A. Dvořák Quartetto per archi n. 12 "Americano" in fa maggiore, op. 96
Allegro, ma non troppo
Lento
Molto vivace
Finale

Stefano Michero

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