Sanremo: dopo il sopralluogo la UIL denuncia gravi problemi nel carcere, Pagani "Siamo stufi di sentirci dire che non ci sono disponibilità economiche"

La delegazione della UIL rappresentata dal Segretario Regionale Fabio Pagani, alla presenza del Segretario Generale Urso, ha visitato ieri la Casa Circondariale di Sanremo.
"Abbiamo verificato lo stato dei luoghi di lavoro della Polizia Penitenziaria e non solo - commenta il sindacalista della UIL Pagani - non rispettno i dettami normativi, neanche lo stato delle camere detentive. Le nostre denunce servono a tirar fuori la verità. Anche a Sanremo le infamanti e difficili condizioni di lavoro dove sono costretti a lavorare gli Agenti Penitenziari e le incivili condizioni di detenzione siano un momento di riflessione tanto per l’Amministrazione Penitenziaria quanto per le Istituzioni".

"Siamo stufi di sentirci dire che non ci sono disponibilità economiche. Ora è il momento di intervenire ‐ sottolinea il Segretario della UILPA Penitenziari -. L’Istituto sanremese ha bisogno di un rinnovamento generale, dai luoghi di lavoro della Polizia Penitenziaria fino ai luoghi occupati dalla popolazione detenuta. Non è possibile che la Polizia Penitenziaria debba essere l’agnello sacrificale del Sistema, non ci sono solo problematiche strutturali, ma anche di gestione di una popolazione detenuta (220 detenuti presenti) di tutte le tipologie che rendono ancor più complicato il turno di servizio del poliziotto. Inoltre va segnalata anche una carenza organica nella Polizia Penitenziaria di circa 30 unità".

"E' solo grazie al sacrificio dei Poliziotti che l’Istituto di Valle Armea, oggi, va avanti a loro - conclude il sindacalista - va la nostra vicinanza. Nei prossimi giorni la UIL riassumerà gli esiti della visita in una relazione che verrà inviata a tutti livelli dell’Amministrazione, nonché alle autorità locali di Sanremo".