Eventi - 30 giugno 2016, 09:21

Con ‘Monesi Young’ il prossimo weekend da vivere nella Riserva naturale dell’Adelasia a Cairo Montenotte

‘Vivere il bosco’: due giorni ‘full immersion’ nello straordinario ambiente montano della Riserva Naturale Regionale dell'Adelasia (Cairo Montenotte) - durante i quali si svolgeranno attività di Trekking, avvistamento della fauna selvatica da Altana, uscite in notturna e video-proiezioni sulla presenza del lupo nel territorio ligure.

Con ‘Monesi Young’ il prossimo weekend da vivere nella Riserva naturale dell’Adelasia a Cairo Montenotte

Per il prossimo fine settimana Monesi Young propone un'esperienza a stretto contatto con il bosco, lontano dai rumori della civiltà, per risvegliare interessi sopiti e aguzzare i sensi. una ‘fuga’ dal mondo a cui siamo abituati... accrescendo l’interesse per l’entroterra ligure e fornendo spunti per approfondimenti culturali, storici e naturalistici delle aree che si andranno a incontrare.

‘Vivere il bosco’: due giorni ‘full immersion’ nello straordinario ambiente montano della Riserva Naturale Regionale dell'Adelasia (Cairo Montenotte) - durante i quali si svolgeranno attività di Trekking, avvistamento della fauna selvatica da Altana, uscite in notturna e video-proiezioni sulla presenza del lupo nel territorio ligure. 

La Riserva Naturale Dell’Adelasia è un’area protetta di circa 500 ha sita in provincia di Savona nel comune di Cairo Montenotte. L’area naturale, unica in Liguria ad essere interamente di proprietà pubblica, è dominata principalmente da boschi di faggio e castagno, fra cui spiccano esemplari centenari, intervallati da praterie secondarie e pascoli. Inoltre, le peculiari caratteristiche geomorfologiche arricchiscono la riserva con importanti zone umide, grotte carsiche e sorgenti che danno vita a limpidi ruscelli. Un vero rifugio per la biodiversità, rappresentato dalle numerose presenze faunistiche e botaniche che abitano quest’area.

La Riserva prende il nome dall’omonima Rocca così chiamata in onore della principessa Adelasia, figlia dell’imperatore Ottone I di Sassonia, che secondo la leggenda trovò rifugio in questi boschi durante la fuga d’amore con lo scudiero Aleramo. Questi boschi furono inoltre teatro della battaglia di Montenotte del 1796 tra e truppe francesi e quelle piemontesi-austriache; scontro cruciale della campagna Napoleonica in Italia. La presenza di strutture ricettive e una ben segnalata rete di sentieri consentono di vivere intense e gratificanti esperienze.

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