Politica - 26 maggio 2016, 07:44

Imperia: il sindacato Silp non sarà oggi alla 'Festa della Polizia' per protestare con l'abbandono della categoria

“Sette anni senza rinnovo del contratto collettivo nazionale, mancanza di assunzioni in numero sufficiente a coprire i posti rimasti vacanti da chi ha cessato a vario titolo il servizio in questi ultimi dieci anni".

Imperia: il sindacato Silp non sarà oggi alla 'Festa della Polizia' per protestare con l'abbandono della categoria

“Ringraziamo il Questore per l'invito, ma la nostra Segreteria Provinciale non sarà presente alla cerimonia prevista in occasione della Festa della Polizia di oggi, per manifestare tutto il disappunto di una categoria abbandonata dalla politica a se stessa nel difficile compito di gestire l'ordine pubblico, il controllo del territorio e tutte le attività di varia natura svolte dai colleghi in provincia di Imperia”.

Lo scrive il sindacato di Polizia Silp, in relazione alla sua assenza di oggi alla festa. “Sette anni senza rinnovo del contratto collettivo nazionale – prosegue il Silp - mancanza di assunzioni in numero sufficiente a coprire i posti rimasti vacanti da chi ha cessato a vario titolo il servizio in questi ultimi dieci anni, mezzi e logistica assolutamente carenti dal punto di vista numerico con assegnazioni di veicoli e uniformi anche per quest'anno insufficienti per riuscire a mantenere uno standard di efficienza ottimale per la Questura, i Commissariati di Sanremo e Ventimiglia e per le specialità di Polizia Stradale, Frontiera e Ferroviaria. Carenze strutturali impressionanti per svolgere al meglio e in sicurezza il servizio con il Commissariato di Ventimiglia da chiudere al più presto,  e che, invece si trova a gestire una situazione di emergenza nazionale in locali non idonei: la chiusura del centro profughi ha creato una condizione invivibile per i colleghi e per la stessa città con accampamenti di profughi improvvisati nei luoghi più disparati della città di frontiera ed il lavoro dei Poliziotti è decuplicato soprattutto per la Volante di Ventimiglia e, per l'Ufficio Immigrazione che, a fronte di un aumento enorme del lavoro si trova ad operare con un numero irrisorio di colleghi. Un'emergenza di carattere nazionale, con lo spettro  del  terrorismo internazionale,  caricata sulle spalle dei Poliziotti pronti ad essere colpiti se sbagliano ma abbandonati a gestire una situazione politica che non gli compete, con lo spauracchio di essere oggetto di malattie infettive che non si riscontravano più da decenni”.

“Il Ministero – prosegue il Silp - sembra poi essersi completamente dimenticato del Commissariato di Sanremo che risulta ormai praticamente privo di Ufficiali di P.G. e senza autovetture nuove per il controllo del territorio. Non crediamo che l'arrivo di pochissime unità in Questura nelle prossime settimane, così come preannunciato, possa capovolgere un bilancio assolutamente deficitario tanto che, per citare un esempio,  è stata cancellata per i Poliziotti la possibilità di fruire di un diritto come la settimana corta, diritto sancito da anni di lotte sindacali e cancellato con un colpo di spugna per mancanza di uomini. Ebbene non crediamo vi sia nulla da festeggiare quest'anno pur rimanendo accanto a quanti, tra i colleghi, verranno premiati per essersi distinti nello svolgimento dei loro delicati compiti”.

Redazione

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