Tra le cose che vanno cambiate in Europa, oltre ai trattati economici economici che ci legano, i famosi patti di stabilità, il 3% e le politiche di sviluppo ci sono anche le politiche di immigrazione. L'Italia non può essere lasciata sola a affrontare questo problema nè in termini economici nè in termini di risorse".
Lo ha detto il Presidente della Regione, Giovanni Toti, che è anche consigliere politico di Silvio Berlusconi. "Occorre seriamente fare la nostra parte - ha detto Toti, che ha ricordato la chiusura del centro di prima assistenza di Ventimiglia - ma occorre anche pretendere che l'Europa faccia seriamente la sua. Le frontiere esterne dell'Ue devono essere vigilate dall'Ue e quello che entra in Unione europea deve essere un problema di tutti gli europei. E' come se uno viola la frontiera degli Stati Uniti a New York o a Boston o nel Messico: non è un problema del New Mexico, dello Stato di New York o del Massachusetts ma un problema dell'intera federazione di Stati".