Stesera alle 21 allo Spazio Calvino di Imperia verrà presentato il libro "Carlos Paz e altre mitologie private" di Marino Magliani, edito da Amos Edizioni.
Si leggeranno brani del libro ed è previsto l'accompagnamento della splendida chitarra jazz di Adriano Ghirardo, eclettico e apprezzatissimo musicista sanremese.
Magliani vive sulla costa olandese. Tra le sue opere il romanzo storico L'estate dopo Marengo (Philobiblon, 2003) che narra di tre disertori napoleonici, veterani della campagna di Egitto, che portano in Europa una grossa quantità di hascisc. Quattro giorni per non morire (Sironi, 2006), ambientato tra il Sud America e la Liguria. Il collezionista di tempo (Sironi 2007) diviso in quattro parti, infanzia, gioventù e esilio di uno scrittore in Olanda. Più recentemente ha pubblicato per l'editore Longanesi Quella notte a Dolcedo (2008) e La tana degli alberibelli (2009).
Tra i critici che si sono occupati di lui, Marco Rovelli, su Nazione Indiana, ha scritto: "Sono felice di aver conosciuto Marino Magliani prima di leggere un suo libro, e di averlo conosciuto nel suo ambiente olandese, nella sua casa nel condominio di IJmuiden, nel suo studio stretto e ingombro, di aver camminato con lui sulle sue spiagge olandesi, tra i bunker in faccia al mare. Così ho potuto riconoscerlo, nel libro che ho letto solo dopo, Quattro giorni per non morire. E ogni cosa, qui, la dico del libro e di Marino insieme, c'è come una soglia di indifferenza che mi impedisce di distinguere: perché, in ambedue i casi, il discorso articolato è lo stesso. Un discorso che disumani" .
Nel 2010 con il romanzo La tana degli Alberibelli ambientato nelle terre del ponente ligure ha vinto il Premio Frontiere - Biamonti, Pagine sulla Liguria. Suoi racconti ed estratti dei suoi lavori sono usciti sulla rivista Nuovi argomenti. Ha partecipato alle antologie Delitti in provincia (Guanda, 2008), e Uscita Operai!(No Reply, 2008). Ha curato il dossier Scritture di Ponente (Atti Impuri, 2011 ) e il romanzo di Elio Lanteri La ballata della piccola piazza (Transeuropa, 2009).
Ha curato inoltre la raccolta di fiabe liguri C'era (quasi) una volta in Liguria (Zem edizioni 2011), e le fiabe italiane C'era (quasi) una volta (Senzapatria, 2011).
Ingresso libero, prenotazioni al numero 339-8408321.





