Politica - 29 dicembre 2015, 13:24

Imperia: il capogruppo in Regione della Lega Nord Alessandro Piana interviene al ‘Psr tour’

Questa mattina nella sala multimediale della Camera di Commercio di Imperia ha fatto tappa il ‘Psr tour’, nel corso del quale sono stati illustrati i contenuti e le strategie di tale programma.

Imperia: il capogruppo in Regione della Lega Nord Alessandro Piana interviene al ‘Psr tour’

Alessandro Piana, capogruppo della Lega Nord in Regione Liguria afferma: «Il bando del nuovo Programma di Sviluppo Rurale offrirà importanti opportunità economiche ad un territorio ed interessanti aspettative per tutti gli addetti ai lavori. Creerà inoltre un indotto dal punto di vista dell’edilizia rurale, e porterà lavoro per chi ad esempio, vende macchinari e istruisce pratiche tecniche».

Questa mattina nella sala multimediale della Camera di Commercio di Imperia ha fatto tappa il ‘Psr tour’ (Programma di sviluppo rurale 2014 – 2020), nel corso del quale sono stati illustrati i contenuti e le strategie di tale programma.

«Grazie all’assessore all’Agricoltura Stefano Mai - spiega il capogruppo regionale della Lega Nord Alessandro Piana - partiranno i primi bandi del nuovo Psr a sostegno degli investimenti delle imprese rurali della Liguria. Si tratta di bandi molto attesi che hanno creato interessanti aspettative in tutti gli addetti ai lavori».

Il Psr rappresenterà nei prossimi anni il principale strumento finanziario a disposizione della Regione per sostenere gli investimenti delle imprese liguri del comparto e costituisce un’opportunità importante anche per lo sviluppo dell’entroterra.

«Il bando del nuovo Programma di Sviluppo Rurale - aggiunge Piana - offrirà importanti opportunità economiche ad un territorio e interessanti aspettative per tutti gli addetti ai lavori. Creerà inoltre un indotto dal punto di vista dell’edilizia rurale, e lavoro per chi ad esempio vende macchinari e istruisce pratiche tecniche. La nostra compagine politica farà in modo di accorciare quelli che sono i tempi per il disbrigo di pratiche e quindi tutte le lungaggini burocratiche verso le aziende. Considerando il periodo socio economico in cui stiamo vivendo, accorciare i tempi di attesa per la liquidazione delle domande è utilissimo ed è uno strumento concreto nei confronti di chi fa investimenti consistenti sul territorio».


C.S.

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