Attualità - 17 dicembre 2015, 08:01

Riva Ligure: la Civica Amministrazione propone tre modelli di gestione autonoma del servizio di igiene urbana sul territorio comunale

Il Comune di Riva Ligure crede in futuro sempre più green per la propria cittadina e finora non ha deluso le aspettative classificandosi tra gli undici Comuni virtuosi tra sessantasette, per i quali l'Amministrazione Provinciale non ha previsto penalità e sanzioni.

Riva Ligure: la Civica Amministrazione propone tre modelli di gestione autonoma del servizio di igiene urbana sul territorio comunale

L'Amministrazione sta valutando tre diverse opzioni, sempre di natura pubblica, per gestire in proprio l’igiene urbana. È al vaglio uno studio che consentirà di pianificare le opere di pulizia, raccolta rifiuti, spazzamento e trasporto in discarica. L'obiettivo primario sarà quello di " aumentare la differenziata e ridurre la Tari".

Una delle tre possibilità alle quali il Comune sta lavorando, prevede l'ausilio di una società partecipata. Infatti, avvalendosi dell'affiancamento legale dell’avvocato Eutimio Monaco di Roma, l'Amministrazione, potrebbe procedere alla costituzione di una società interamente partecipata dal Comune stesso, con possibilità di apertura del capitale della società ad altri comuni della Provincia di Imperia o di una società partecipata ad intero capitale pubblico già costituita

"In considerazione del quadro normativo e dell'orientamento generale - dichiara il Sindaco Giorgio Giuffra - riteniamo che la pubblicizzazione del servizio di igiene urbana sia ineludibile. Valuteremo con attenzione ciò che accadrà nei prossimi mesi, continuando il confronto con i Comuni limitrofi. A prescindere dalla nostra preferenza, si tratta di un momento epocale e, per certi versi, rivoluzionario che dovrebbe portare stabilità agli utenti ed ai lavoratori".

Prima di giungere alla decisione definitiva, si dovrà comunque aspettare il risultato di un incarico affidato alla Scuola Agraria del Parco di Monza, per individuare soluzioni efficaci al problema della gestione dei rifiuti urbani.

"Abbiamo deciso di farci confezionare un abito su misura. Per colpa di copia e incolla, - prosegue Giuffra - abbiamo già avuto troppi problemi e subito troppi ritardi. La scelta è ricaduta sulla Scuola Agraria del Parco di Monza per poter contare sulla professionalità di Enzo Favoino, coordinatore del Comitato Scientifico di Zero Waste Europe. L'obiettivo finale - conclude il Sindaco - è raggiungere e superare le percentuali di riciclaggio dei rifiuti previste per legge, riconoscendo una sensibile riduzione della TARI a coloro che inquineranno di meno."

Il Comune di Riva Ligure crede in futuro sempre più green per la propria cittadina e finora non ha deluso le aspettative classificandosi tra gli undici Comuni virtuosi tra sessantasette, per i quali l'Amministrazione Provinciale non ha previsto penalità e sanzioni.

Maurizio Losorgio

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