Verrà approvata venerdì prossimo in Consiglio nella città di confine e potrebbe diventare una fantastica opportunità sul piano turistico per tutti i comuni della zona compresa tra Ospedaletti e Ventimiglia, compreso l’entroterra.
L’iniziativa è nata tra gli attuali amministratori ventimigliesi, subito dopo le elezioni sulla scorta del fatto che, al di là delle diverse idee politiche, i comuni interessati vedono un gruppo di amministratori della stessa generazione e con la voglia di promuovere l’intero territorio tutti insieme. La prima idea che verrà messa sul tavolo e che troverà attuazione già dalla prossima stagione estiva, è quella di un calendario manifestazioni unico, che eviti in questo modo fastidiose sovrapposizioni, che portano solo alla dispersione del turista.
Ma c’è anche nel cassetto una ipotesi ancora più ambiziosa, che vorrebbe addirittura un nome unico per l’intero comprensorio, in modo da poter vendere pacchetti turistici, in occasione di manifestazioni che possono attrarre clienti sul territorio che, nella sua interezza, è ricchissimo con molte prospettive.
Al momento non esisterà una associazione di comuni ma una convenzione tra gli stessi, che vedrebbe Ventimiglia in qualità di comune capofila. Questo anche perché la città di confine ha sulla carta una serie di strutture maggiori, come un ufficio turismo, senza dimenticare l’appeal che ha sui francesi e che potrebbe trasmettere all’intero territorio ‘convenzionato’.
I comuni interessati alla convenzione per la gestione in forma associata del calendario degli eventi e manifestazioni turistiche sono: Airole, Apricale, Bajardo, Bordighera, Camporosso, Castelvittorio, Dolceacqua, Isolabona, Olivetta San Michele, Ospedaletti, Perinaldo, Pigna, Rocchetta Nervina, San Biagio, Seborga, Soldano, Vallebona e Vallecrosia.





