Politica - 07 novembre 2015, 16:18

Ok ad atto d’indirizzo dell’unione Valmerula e Montarosio per la firma di un protocollo d’intesa con la Regione per tutela ambientale del Sic ‘Pizzo d’Evigno’

Quanto il protocollo sarà firmato definitivamente i Comuni si impegnano a dare attuazione a quanto previsto nel Piano di gestione realizzato dalla Regione

Ok ad atto d’indirizzo dell’unione Valmerula e Montarosio per la firma di un protocollo d’intesa con la Regione per tutela ambientale del Sic ‘Pizzo d’Evigno’

La Giunta dell’Unione Valmerula e Montarosio, svoltasi ieri a Chiusanico, ha approvato un atto d’indirizzo per l’adesione ad un protocollo d’intesa con la Regione Liguria che disciplina i rapporti con Comuni facenti parte del SIC IT1315602 ‘PIZZO D’EVIGNO’ per l’attuazione del Piano di gestione del SIC stesso. Quanto il protocollo sarà firmato definitivamente i Comuni si impegnano a dare attuazione a quanto previsto nel Piano di gestione realizzato dalla Regione.

L’Unione Valmerula e Montarosio è pronta ad operare di concerto con la Regione per la valorizzazione e la salvaguardia di questa zona importante dal punto di vista ambientale – ha detto il vice presidente Nicla Tallone - I comuni che aderiranno s’ impegnano ad attuare le misure di conservazione previste dal Piano di Gestione realizzato dalla Regione, finalizzato al mantenimento degli habitat naturali e delle specie. La Regione garantisce la vigilanza attraverso il corpo Forestale dello Stato e fornisce le risorse necessarie per la gestione del sito. I Comuni si attiveranno per svolgere il monitoraggio degli habitat e delle specie presenti nel sito, attivare percorsi informativi e formativi relativamente alle tematiche della Rete Natura 2000 e coinvolgere anche gli operatori economici presenti sul territorio per attivare tutte quelle opportunità di accesso a finanziamenti comunitari, nazionali o regionali. Siamo certi di poter operare bene in questo ambito perché i comuni dell’Unione sono uniti da vincoli territoriali, culturali e dell’idea che salvaguardia e promozione del territorio, anche a fini turistici, debbano andare di pari passo.”

Gli altri comuni ricadenti nel SIC che possono aderire al protocollo sono quelli di Diano Aretino, Diano San Pietro, Villa Faraldi e Pontedassio. 

C.S.

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