"Definito da Massimo Giletti il re Mida della Tv, Carlo Conti sembra non escludere un suo ritorno sul palco dell'Ariston per dirigere la manifestazione canora sanremese. E del resto non potrebbe non essere così. Dopo i trionfi dell'ultima edizione, Sanremo, come si dice, ha ripreso il volo, anzi IL VOLO, come testimoniano le crescenti attestazioni di stima e i successi del gruppo che ha vinto il Festival 2015. Con Conti la prova del nove è stata che Sanremo supera se stesso, quasi suo malgrado, e si è riproposta anche quando del Festival, spesso si è detto, ci si è stancati. Parole e musica, però non stancano, e la formula Conti è apparsa la più appropriata a far risalire il livello di audience, ma anche la qualità della kermesse.
Come l'Araba Fenice, Sanremo risorge sempre dalle proprie ceneri, in virtù di un misterioso demiurgo che sa interpretarne i significati, coniugandoli con un mondo che cambia. E Sanremo offre nuovamente la propria immagine per invitare la gente a non dimenticare un appuntamento imperdibile, ma anche per farla riflettere sull'importanza di una piacevole e necessaria parentesi nel percorso della vicenda nazionale. Un modo anche per dare un senso ai miliardi acquisti dalla Rai quest'anno, grazie all'oro di Sanremo.
Pierluigi Casalino".